“Calabria sempre governata”, Oliverio ha ripreso la sua attività istituzionale

Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha ripreso ieri la sua attività istituzionale nella sede dell’ente, a Catanzaro, dopo che lo scorso 20 marzo la Cassazione ha annullato l’obbligo di dimora disposto nei suoi confronti a dicembre nell’ambito di un’inchiesta della Procura antimafia catanzarese su presunte irregolarità in alcuni appalti. Oliverio ha raggiunto in tarda mattinata la “Cittadella”, sede dell’amministrazione regionale alle porte di Catanzaro, dopo aver partecipato al congresso di Legacoop Calabria, seconda sua uscita pubblica dopo la decisione della Cassazione: la prima era stata venerdì nel suo Comune di residenza, San Giovanni in Fiore, per un dibattito sul turismo.
“Si riparte da dove abbiamo lasciato”. Così il presidente della Regione, Mario Oliverio, parlando con i giornalisti a margine del congresso regionale di Legacoop a Catanzaro, seconda uscita pubblica del governatore dopo l’annullamento da parte della Cassazione dell’obbligo di dimora disposto a suo carico in un’inchiesta della Procura antimafia catanzarese. “Ringrazio la Giunta e il mio vicepresidente Russo. La Regione – ha proseguito Oliverio – è stata governata, non è stata mai priva di un governo. L’ho detto sempre in questi tre mesi, quando qualcuno tentava di utilizzare la mia difficoltà per inserire elementi diversi. La Regione è stata governata, è governata, e anche in questa prova la Giunta che ha collaborato con me, fatta di persone perbene, serie e competenti, si è impegnata per realizzare gli obiettivi del nostro programma, il programma sul quale abbiamo chiesto il consenso dei calabresi. Ringrazio ancora una volta la mia Giunta, è stata anche questa – ha concluso il governatore – una prova importante che ha verificato la loro capacità”.