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Individuate dalla Regione le risorse per prorogare di un anno i tirocini

Individuate dalla Regione le risorse per prorogare di un anno i tirocini

 

“Un confronto proficuo ieri in Cittadella con il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e i direttori generali Roberto Cosentino (dipartimento lavoro e welfare) e Maurizio Nicolai (dipartimento programmazione unitaria). Al fine di dare seguito all’indirizzo politico del governo regionale, sono state individuate le risorse necessarie per la proroga di un ulteriore anno dei Tis (Tirocini di inclusione sociale), che attualmente rappresentano il più consistente bacino di precariato a carico della Regione”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale al lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese. “Con il presidente Roberto Occhiuto – aggiunge Calabrese – intendiamo continuare ad interagire con il Governo nazionale ed il Parlamento per cercare di aumentare le risorse previste nella legge nazionale. Grazie, infatti, all’intervento dei parlamentari Francesco Cannizzaro e Alfredo Antoniozzi sono state stanziate risorse storicizzate pari a 5 milioni di euro per la stabilizzazione da parte degli enti locali; richiederemo una modifica normativa per consentire la stabilizzazione da parte di tutti gli enti utilizzatori e anche con una semplificazione delle procedure. Il bacino dei Tis oggi è formato da 4.134 persone che lavorano negli enti pubblici e altri 50 in imprese private. Già questa mattina il dipartimento regionale al lavoro ha avviato formale comunicazione agli enti utilizzatori per la proroga di un anno. Siamo soddisfatti di questo intervento”. “L’obiettivo del nostro governo regionale – sostiene l’assessore – è quello di chiudere tutti i bacini dei precari senza crearne nuovi, cambiando il modus operandi rispetto al passato di cui oggi si pagano pesanti conseguenze. A giorni presenteremo il ‘dossier sul precariato’, un documento redatto dal dipartimento regionale, che ringrazio per il lavoro svolto, che illustra il quadro generale del precariato nella nostra regione. L’intento è di intervenire con misure mirate di inclusione lavorativa e politiche del lavoro”. “Un ringraziamento – sottolinea ancora Calabrese – alla vice capo di Gabinetto della presidenza, Maria Cantarini, che nei giorni scorsi ha affrontato la questione della vertenza Tis con i rappresentanti sindacali, con i quali c’è un dialogo continuo. Proprio in quella circostanza, insieme al dirigente generale Roberto Cosentino, avevamo comunicato l’impegno del governo del presidente Occhiuto che oggi ha trovato riscontro in atti formali”.

 

 

 

 

 

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