Bergamini, Isabella Internò rinviata a giudizio

Bergamini, Isabella Internò rinviata a giudizio

Dopo più di tre ore di udienza preliminare e quasi due ore di camera di consiglio, il Gup del Tribunale di Castrovillari, Lelio Festa, ha rinviato a giudizio Isabella Internò. La donna, oggi 52enne, è l’ex fidanzata del calciatore del Cosenza Donato Bergamini, morto il 18 novembre del 1989, in circostanze mai chiarite, sulla strada statale 106 jonica, nei pressi di Roseto Capo Spulico. Nella precedente udienza del 17 settembre, la Procura aveva ribadito la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti della donna, accusata di essere responsabile, in concorso con ignoti, dell’omicidio del calciatore. L’ipotesi accusatoria è che la Internò, all’epoca diciannovenne, avrebbe voluto punire l’ex fidanzato per aver interrotto il loro rapporto. Dopo averlo narcotizzato e soffocato, secondo l’ipotesi dell’accusa, sarebbe stato simulato un suicidio. La prima udienza è stata fissata per il prossimo 25. L’uomo fu travolto e ucciso da un mezzo pesante. In un primo momento si pensò a un suicidio, ma subito emersero dubbi sulla dinamica. Secondo la Procura di Castrovillari, che indaga, la donna, all’epoca diciannovenne, avrebbe punito l’ex fidanzato per aver interrotto il loro rapporto e, dopo averlo narcotizzato e soffocato con l’aiuto di persone ignote, ne avrebbe simulato il suicidio.

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