Basket, il progetto “Ogni Regione conta” con il tecnico federale Marco Sodini in Calabria: tappe a Catanzaro e a Reggio
Il progetto “Ogni Regione Conta”, promosso dalla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), ha fatto tappa in Calabria, regalando due giornate dedicate alla formazione e alla crescita sportiva. Organizzata dalla FIP Calabria, la manifestazione nasce dall’impegno dei comitati regionali FIP di garantire una presenza più capillare sul territorio e dalla volontà del Settore Squadre Nazionali di visitare e supportare le realtà italiane che operano nel settore giovanile.
Lunedì si è svolta la tappa a Reggio con ragazzi provenienti da tutta la provincia reggina. Martedì invece è stata Catanzaro a ospitare la giornata al PalaPulera’,dove i migliori giovani talenti delle province di Catanzaro, Crotone e Cosenza hanno partecipato a due allenamenti congiunti. Guidati dal tecnico federale Marco Sodini, i ragazzi hanno lavorato su aspetti tecnici e tattici, con l’obiettivo di migliorare le proprie competenze ed avvicinarsi agli standard richiesti per proseguire il percorso sportivo in modalità evoluta. Tra gli atleti convocati c’erano anche i giovani della Basket Academy Catanzaro, l’unica squadra calabrese a disputare il campionato Under 19 d’Eccellenza, precisamente: Giglio, Giovannini, Cirobisi, Tumminia, Pistoia e Guarnieri, oltre agli allenatori Sant’Ambrogio e Caruso.Le sessioni di allenamento hanno rappresentato un’opportunità importante non solo per gli atleti, ma anche per i tecnici. La giornata è iniziata con una conferenza stampa, seguita da una sessione di allenamento per i ragazzi delle classi 2007-2008 e, successivamente, per quelli delle classi 2008-2009. A conclusione della giornata si è tenuto un incontro in cui coach Marco Sodini ha condiviso osservazioni, consigli e strategie per lo sviluppo del basket giovanile in Calabria. Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata posta sulla necessità di sfruttare al meglio le risorse esistenti, di incentivare il dialogo tra società sportive e classe arbitrale e di valorizzare le qualità individuali dei giovani, guidandoli nel passaggio al basket professionistico.
La manifestazione ha messo in luce l’importanza di una rete di collaborazioni solide tra le società sportive regionali. Soddisfatti il presidente FIP Calabria, Paolo Surace, e il vice Alfonso Bianchi (peraltro presidente della Basket Academy Catanzaro), i quali hanno evidenziato come la cooperazione tra le diverse realtà sportive sia essenziale per garantire un futuro promettente al basket calabrese. Entrambi hanno sottolineato il valore di questo evento, che ha contribuito non solo alla crescita tecnica dei giovani atleti ma anche al rafforzamento dei rapporti tra allenatori, società ed arbitri. La manifestazione ha rappresentato un’importante occasione per avvicinare il massimo livello tecnico del basket giovanile nazionale alle realtà locali. Non si tratta di un addio, ma di un arrivederci. Il prossimo incontro con i vertici nazionali FIP potrebbe essere già il 23 febbraio a Reggio Calabria, dove potrebbe disputarsi la partita Italia-Ungheria. Iniziative simili sono già in programma, con l’obiettivo di continuare a valorizzare il talento giovanile ed avvicinare il basket alle realtà cestistiche di tutto il territorio nazionale. Anche dai contesti più piccoli e periferici possono nascere grandi stelle di questo sport, confermando l’importanza di un lavoro costante e condiviso per il futuro del basket italiano ed in particolare calabrese.