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Talerico (FI) chiede l’adozione di un atto urgente da parte della Giunta regionale: “Sulle concessioni balneari il tempo sta scadendo”

Talerico (FI) chiede l’adozione di un atto urgente da parte della Giunta regionale: “Sulle concessioni balneari il tempo sta scadendo”

 

“Sulla questione delle concessioni balneari non abbiamo più tempo. Occorre un atto urgente della Giunta regionale che dovrebbe essere adottato in settimana, per come annunciato dal presidente Occhiuto nel corso di un coordinamento regionale di Forza Italia”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Antonello Talerico. “L’atto della Giunta regionale – aggiunge Talerico – consentirà tempestivamente di adottare uno strumento di reale risoluzione della delicatissima situazione in cui si sono venute a trovare le amministrazioni locali a causa del caos normativo e delle diverse pronunce giurisprudenziali che hanno affermato l’illegittimità di proroghe automatiche per legge, con obbligo di disapplicazione anche da parte delle Amministrazioni comunali. In tal senso alcune Amministrazioni comunali, tra cui quella di Catanzaro, hanno adottato soluzioni, richiamate anche dal Tar di Catanzaro, che vanno verso la direzione di un atto di indirizzo rispetto anche alla applicazione della procedura di cui all’art. 10 del Regolamento di esecuzione del Codice della Navigazione. La soluzione, infatti, è stata già considerata percorribile dal Tar Catanzaro con una recente sentenza che metterebbe al riparo i diritti dei balneari in attesa dei decreti legislativi di attuazione e dell’avvio delle procedure di gara”. “Ragion per cui – sottolinea Talerico — la Giunta regionale adotterà una soluzione transitoria corretta sul piano normativo richiamando l’art. 10 del Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione, onde individuare i corretti strumenti operativi per la uniforme applicazione sull’intero territorio regionale della disciplina attualmente applicabile, ciò al fine di evitare atti di impugnazione da parte del Governo o dei privati e consentire il regolare svolgimento della stagione balneare. Sulla proposta di legge per come depositata dal Gruppo consiliare regionale della Lega, si precisa che sia il presidente Occhiuto sia alcuni componenti del Gruppo consiliare di Forza Italia, avevano già escluso tale soluzione in primis perché le lungaggini procedurali previste per la sua approvazione avrebbero richiesto tempi incompatibili con le esigenze dei Comuni e dei titolari dei vari lidi e strutture balneari e si sarebbe tradotta in una mera proposta di bandiera senza alcuna utilità rispetto alla imminente stagione estiva, così creando ulteriori aspettative nei tanti imprenditori e amministratori comunali che attendono invece soluzioni concrete e non di facciata”.

 

 

 

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