Approvati dal Consiglio regionale i bilanci di Arcea e Arsac 2018-20
Il Consiglio regionale ha approvato i bilanci di previsione 2018-2020 degli enti strumentali Arcea e Arsac. I provvedimenti sono stati illustrati in aula dal presidente della seconda Commissione “Bilancio e Programmazione”, Giuseppe Aieta. Il dibattito si è sviluppato soprattutto sul bilancio dell’Arcea, l’Azienda per le erogazioni in agricoltura: il consigliere regionale dei “Moderati per la Calabria”, Franco Sergio, ha espresso “perplessità a causa del mancato rispetto della spendig review, perché l’Arcea dovrebbe, alla stregua di quanto è avvenuto e avviene nei confronti di altri ambiti, pervenire al contenimento della spesa e sull’emolumento del dirigente generale non c’è chiarezza”. Anche il capogruppo de “La Sinistra”, Giovanni Nucera, rivolgendosi al presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, ha chiesto “se sia stata applicata la legge regionale che prevede la riduzione del 50% delle spettanze delle figure apicali, che è una delle prime leggi che abbiamo approvato in questa legislatura, perché – ha rimarcato – se non è stata applicata voterò contro questo provvedimento”. Dai banchi della Giunta è intervenuta l’assessore regionale all’Organizzazione, Mariateresa Fragomeni, che ha riconosciuto “la criticità evidenziata sul punto” precisando che “tuttavia questa non inficia gli equilibri di bilancio dell’Arcea”. Infine, ha ripreso la parola Aieta: “Stiamo discutendo di un bilancio su cui ci sono pareri favorevoli dei Dipartimenti interessati, anche di quello del Bilancio. E il Dipartimento Bilancio fa una raccomandazione proprio sul punto degli emolumenti del direttore generale. La polemica è di là da venire, oggi approviamo il bilancio dell’Arcea con delle prescrizioni che saranno successivamente adempiute”. Il bilancio dell’Arcea è stato quindi approvato con il voto contrario del consigliere Sergio e l’astensione della minoranza.