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Ammortizzatori sociali, la Cgil di Gioia Tauro: “Governo irrispettoso”

Ammortizzatori sociali, la Cgil di Gioia Tauro: “Governo irrispettoso”

GIOIA TAURO. La Fiom e la Cgil del comprensorio di Gioia Tauro “sono indignati per il comportamento irrispettoso del Governo nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, a causa dei forti ritardi nell’erogazione dei fondi necessari per liquidare le indennità degli ammortizzatori sociali in deroga a partire da fine 2013”. Lo si legge in una nota del sindacato. “Si sono presi impegni precisi da parte del Governo, – rilevano Cgil e Fiom – e principalmente dal Ministro Poletti in occasione della venuta a Reggio Calabria del Presidente Renzi il 14/08/2014. Ma sono stati puntualmente disattesi, continuando nella presa in giro di coloro che hanno pagato la crisi creata da altri. In questi giorni – continua la nota – stiamo assistendo a delle oscenità da parte del Governo e della sua maggioranza, abbiamo un paese in ginocchio, un Pil che non cresce, siamo in deflazione, la disoccupazione in Italia è pari al 13%, la disoccupazione giovanile tra i 15 e i 24 è pari al 43,7 %, nel 2013 in Italia hanno chiuso in media 54 imprese al giorno, due ogni ora. Lo scorso anno su tutto il territorio nazionale si sono registrati 14.269 fallimenti, in crescita del 14% rispetto al 2012 e del 54% rispetto al 2009. Di fatto in cinque anni sono sparite dalla mappa nazionale 59.570 imprese. In Calabria – è scritto ancora – i dati sono più allarmanti con una disoccupazione che supera il 25,4%, quella giovanile tra i 15 e i 24 anni è pari al 56,1%, mentre i NEET ossia le persone che non sono né occupate, né disoccupate e che risultano interessate a lavorare ma non in cerca di lavoro, si rendono tristemente protagonisti nella pagina calabrese”. Secondo Fiom e Cgil, “il nostro paese ha bisogno di ripartire, ha bisogno di una dose di fiducia, a cominciare dai consumi mettendo più soldi in busta paga a tutti per incentivare la domanda interna, ha bisogno di un piano straordinario della mobilità sostenibile, di investire soldi pubblici e privati per smuovere l’economia, indirizzandoli verso la prevenzione ambientale visto che il nostro paese è a rischio idrogeologico e la Calabria è ai primi posti, la messa in sicurezza delle scuole, la banda larga per cercare e rendere più competitivo e veloce nelle comunicazioni e negli scambi il nostro paese e la Calabria in particolare, di un piano straordinario dei trasporti, di finanziare la ZES per Gioia Tauro che potrebbe diventerebbe territorio appetibile per attrarre investimenti, visto le capacita e le potenzialità del porto di Gioia Tauro”. Altro tema per il quale sia la Fiom che la Cgil scenderanno in piazza, si evidenzia, “ è la gestione degli Ammortizzatori Sociali. Infatti quanto ha fatto Giunta Regionale nell’ultima seduta dell’8 Agosto 2014, quando ci assicuravano di aver trovato le risorse sufficienti che avrebbero permesso di pagare 2 mensilità alle lavoratrici e ai lavoratori in Mobilità e in cassa integrazione in deroga stornandoli dai fondi Pac (49 ML di euro). Questi pagamenti e queste risorse dove sono andate a finire? visto che sono stati esclusi di fatto i cassintegrati e le prime concessioni di mobilità in deroga, creando discriminazioni e tensioni sociali tra i lavoratori?”.

 

Giuseppe Soluri