AMMODERNAMENTO DELLA SS 106, AMORUSO MANIFESTA DAVANTI ALLA CITTADELLA REGIONALE
Ennesima colorata e rumorosa ma civile manifestazione di Ferdinando Amoruso del Movimento V.I.T.A. e del Comitato Pro 106 questa volta davanti alla nuova Cittadella regionale a Catanzaro. Dopo le iniziative tenute al bivio di Strongoli e davanti la sede regionale di Anas a Catanzaro, Amoruso mantiene la sua promessa di continuare ad interrogare e stimolare le istituzioni preposte per il completamento, l’ammodernamento e la messa in sicurezza della statale jonica 106, conosciuta anche e soprattutto come “strada della morte”, sulla quale anche nel corso dell’anno 2015 hanno perso la vita decine e decine di calabresi e non solo.
Amoruso dice di voler onorare i caduti e di lottare per il diritto di avere finalmente una viabilità normale su quella che finora è stata e rimane poco più che una mulattiera, peraltro assai pericolosa in quanto non esistono condizioni minime di sicurezza. Non intende fermarsi, chiama in causa Governo, Regione ed Anas affinché la 106 diventi realmente una priorità della nuova programmazione. Chiede attenzione soprattutto al tratto crotonese, territorio storicamente isolato e penalizzato da vie di comunicazione assolutamente inefficienti ed in alcuni casi indecenti. Spinge per la velocizzazione della realizzazione del macrolotto Sibari-Crotone-Aeroporto Sant’Anna, che appare ancora una chimera nonostante il progetto avanzato.
Amoruso nella mattinata di martedì aveva chiesto un incontro al Governatore Mario Oliverio, il quale era però assente. È arrivato comunque il Capo di Gabinetto della Presidenza, Dr. Gaetano Pignanelli, il quale ha tranquillizzato lo stesso manifestante. “L’attenzione della Regione su tale problematica è massima ed indubbia – ha affermato. Il Presidente Oliverio ha già avviato contatti per appuntamenti con il ministro Delrio ed il premier Renzi per affrontare insieme la situazione”.
Nel corso dell’incontro informale dai toni calmi e sereni avvenuto all’esterno della Cittadella, Amoruso ha interloquito con Pignanelli. Entrambi si sono confrontati sui punti più delicati ed urgenti su cui si dovrebbe intervenire con decisione. Amoruso chiede che venga istituito un tavolo tecnico per affrontare l’emergenza al quale vorrebbe essere invitato. Pignanelli ha ascoltato le sue ragioni ed ha affermato di conoscere assai bene il problema, percorrendo quasi ogni giorno la statale per motivi di lavoro, assicurando inoltre che la 106, come già detto in precedenza, rappresenta una delle priorità per questa amministrazione regionale. Le due parti si risentiranno o si rivedranno a breve.
Manuel Soluri
