Alimentare: Regione sottoscrive intesa su Dieta Mediterranea

CATANZARO. Un accordo di collaborazione scientifico-culturale è stato sottoscritto tra la Regione Calabria, l’Università della Calabria, ed i Paesi che hanno sottoscritto il dossier Unesco sulla dieta Mediterranea (Cipro, Croazia, Grecia, Marocco, Portogallo, Spagna e Italia). Alla firma dell’accordo era presente anche Vandana Shiva, presidente Navdanya International. Obiettivo dell’accordo è quello di diffondere la cultura della dieta Mediterranea di cui la Calabria è espressione, per incentivare il concetto di biodiversità, utile a risolvere le problematiche come la fame nel mondo. “Noi riteniamo – ha dichiarato il presidente Mario Oliverio – di dover sostenere una linea che per quanto riguarda il cibo spinga sulla dieta Mediterranea e intendiamo lavorare perché la biodiversità di cui è ricca la nostra regione sia tutelata e valorizzata. L’asse fondamentale da seguire è quello della qualità delle produzioni e dell’investimento nel biologico. Siamo, infatti, la seconda regione d’Italia per investimenti in quella direzione. La presenza di Vandana ha questo significato: lanciare un messaggio e ribadire un impegno proprio rispetto alla nostra terra che può offrire molto, specie per quanto concerne le capacità di offrirsi sui mercati nel campo dell’alimentazione”. Il concetto principale promosso dal dossier sulla dieta Mediterranea e dall’accordo firmato oggi in Calabria è quello di utilizzare maggiormente la biodiversità. “Da un certo punto di vista – ha spiegato Vandana Shiva – abbiamo due possibilità. La prima è quella di andare alla deriva e seguire la strada che porta ad elementi negativi, come quella che il mondo sta seguendo. Dall’altra parte, invece, possiamo abbracciare il concetto di biodiversità e unirci per risolvere i problemi ed i disagi nell’Europa e nel mondo. Sono qui in Calabria per fare una sorta di aggregazione con la popolazione, i centri di ricerca e le università. Per cercare di dare una mano attraverso il concetto di economia sostenibile e biodiversità”. Vandana Shiva, ha anche parlato di Expo 2015. “E’ stato un buon punto di partenza. La vostra terra è la madre del concetto della dieta mediterranea ed Expo 2015 doveva essere il collegamento con essa e non servire a rilanciare le grandi multinazionali come McDonald’s e Coca Cola”.