Al via i lavori per il ripristino della officiosità idraulica e manutenzione di una serie di fiumi e torrenti individuati dall’amministrazione provinciale di Catanzaro

Al via i lavori per il ripristino della officiosità idraulica e manutenzione di una serie di fiumi e torrenti individuati dall’amministrazione provinciale di Catanzaro

CATANZARO. Partiranno mercoledì 21 gennaio i lavori straordinari e urgenti per il ripristino della officiosità idraulica e per la manutenzione di una serie di fiumi e torrenti individuati dall’amministrazione provinciale sulla base di rigidi criteri tecnici e i finanziamenti a disposizione dell’Ente. E’ quanto illustrato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina alla presenza del dirigente del settore competente, ingegnere Floriano Siniscalco, e dei consiglieri provinciali Pino Celi (consigliere delegato alle funzioni di Genio Civile), Marziale Battaglia, Nicola Ventura, Antonio Monuoro, Francesco Ruberto e Francesco Mauro. Una iniziativa che dà corpo ad uno dei primi atti del presidente Bruno che, a pochi giorni dal suo insediamento, ha convocato una riunione per individuare come far fronte alla delicata situazione ambientale, prima di eventuali situazioni di emergenza. In quella occasione, il presidente della Provincia ha fatto sedere attorno allo stesso tavolo responsabili e riferimenti dei settori coinvolti sul frangente della prevenzione – l’Autorità di bacino regionale, Dipartimento lavori pubblici della regione, “Calabria Verde”, Consorzio di Bonifica Jonio Catanzarese, e Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese – permettendo l’individuazione di interventi urgenti da coniugare con la programmazione a lungo termine, già attivata dagli attori coinvolti nelle specifiche competenze. “Abbiamo voluto renderci conto da subito della situazione – ha esordito il presidente Bruno – considerato lo stato di preoccupante degrado in cui versano i corsi d’acqua della Provincia. Partendo da una riflessione sulla situazione, abbiamo voluto renderci conto di quelle che erano le risorse a disposizione, ma soprattutto le priorità di intervento, per evitare che la situazione si aggravasse ulteriormente con pesanti implicazioni per le nostre comunità. Questo perché le funzioni riguardanti le risorse idriche e la difesa del suolo sono state attribuite parte alle Province ma senza adeguata copertura economica. Per la prima volta ci siamo trovati a ragionare assieme di interventi di prevenzione, prima che di emergenze dai risvolti drammatici. Il piano di interventi stilato tiene conto delle risorse esistenti e le priorità per la messa in sicurezza e la pulizia di canali e fiumi individuati secondo principi esclusivamente tecnici. Con i 130 mila euro a disposizione della Provincia abbiamo potuto realizzare i primi sei interventi, ma abbiamo avuto rassicurazioni in merito alla possibilità di avere a breve a disposizione altre 600 mila euro che ci consentiranno di scorrere l’elenco delle priorità che ricomprende 69 fiumi”. In sostanza, spiega il presidente Bruno, per garantire la manutenzione ad aste fluviali, fiumi e torrenti negli 80 Comuni servirebbero in tutto due milioni e mezzo di euro che la Provincia non ha. “La nostra amministrazione attende risposte in merito a trenta progetti in materia di manutenzione e interventi contro il dissesto idrogeologico per un finanziamento di circa 220 milioni di euro – ha detto ancora Bruno -. Vorremmo capire se il commissario per l’emergenza è ancora nel pieno delle sue funzioni, oppure se questo settore tornerà nella disponibilità del presidente Oliverio. Comunque, chiediamo di verificare l’esistenza delle condizioni tecnico-amministrativo per il finanziamento dei progetti presentati, e che i progetti in itinere vengano appaltati”. Mercoledì, quindi, partiranno lavori per circa 120 milioni di euro nei seguenti territori (i lavori dovrebbero essere completati entro due settimane): – Lavori straordinari urgenti per il ripristino dell’officiosità idraulica per il libero deflusso delle acque del torrente Castace in località Cava in agro del Comune di Catanzaro; – Lavori straordinari urgenti per la pulizia e il recupero della sezione idraulica del torrente Cantagalli in località Pitzanni con sistemazione del tratto prefociale e fociale nel Comune di Lamezia Terme; – Lavori di ricalibra tura dell’alveo e sistemazione delle difese idrauliche del torrente Randace in agro del Comune di Curinga; – Lavori straordinari urgenti per la ricalibra tura alveo e sistemazione delle sponde fiume Simeri in agro del Comune di Simeri Crichi e fossi vari in agro del Comune di Botricello; – Lavori straordinari urgenti per il ripristino dell’officiosità idraulica per il libero deflusso delle acque e sistemazioni spondali del fiume Alessi. Torr. Grande e suoi affluenti in agro dei Comuni di Vallefiorita, Squillace e Staletti; – Lavori straordinari urgenti per il ripristino dell’officiosità idraulica per il libero deflusso delle acque del torrente Caccavari in agro del Comune di Montepaone.

 

 

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