Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Aiello: “Vitalizi con una scadenza come le mozzarelle”

Aiello: “Vitalizi con una scadenza come le mozzarelle”

Lettere al Giornale di Calabria

“La decisione dell’ultimo consiglio regionale della Regione Calabria sui vitalizi è diventata un caso nazionale. La questione non merita di essere trattata nel dettaglio, perchè è già imbarazzante che, in piena crisi Covid, si sia pensato di discuterne e di deliberare a favore. L’imbarazzo aumenta se si considera il dibattito cui abbiamo assistito a valle della decisione del consiglio. Roba che sconvolge anche un bambino. Un’ennesima circostanza che alimenta il distacco tra la sciatteria, l’improvvisazione e gli interessi della politica di basso profilo e la sana società civile di cui facciamo orgogliosamente parte. Avevamo già tuonato contro questo meccanismo di ingiustificati privilegi nel 2018 e, in seguito, abbiamo alimentato con regolarità il dibattito per tentare di correggerne le distorsioni. Con saggi, un position paper e una raccolta firme (senza avere l’ansia di cercare “like” su un tema “facile”). Chi ha voglia di approfondire può farlo cliccando su questo link: https://www.opencalabria.com/?s=vitalizi”

desk desk