Agroalimentare, i prodotti calabresi in vetrina al Macfruit di Rimini
CATANZARO. La Regione Calabria presenta a Rimini, all’appuntamento con Macfrut 2018, le migliori espressioni di una produzione ortofrutticola che sta conquistando nuovi e più ampi mercati. Cinque consorzi di tutela e quattro tra le più importanti organizzazioni di produttori, insieme per dare il più ampio ventaglio delle produzioni ortofrutticole, espressione della grande biodiversità del territorio. La partecipazione della Regione alla manifestazione fieristica internazionale è curata dal Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari insieme all’Arsac, Azienda Regionale per lo Sviluppo in Agricoltura. “L’ortofrutta rappresenta uno dei pilastri della produzione agricola regionale – ha affermato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – e Macfrut rappresenta un appuntamento oramai consolidato per i prodotti ortofrutticoli calabresi. Saremo presenti a Rimini con alcune delle tipicità orticole dei nostri terrori, già molto apprezzate sui mercati, per dare continuità nel sostegno al lavoro e all’impegno di tanti agricoltori calabresi che tutti i giorni producono qualità”. Per conquistare i buyer presenti a Macfrut, al fine di promuovere non solo prodotti di qualità ma anche cultura e tradizione, riflettori puntati sulle produzioni Igp, la Cipolla di Tropea, le Clementine di Calabria, la Patata della Sila, il Limone di Rocca Imperiale, ma anche sul Finocchio di Capo Rizzuto e altre orticole. Secondo Ismea, il comparto ortofrutticolo calabrese, con un valore alla produzione di 12 milioni di euro, rappresenta il 63% del valore alla produzione dell’intero comparto Food, a seguire quelli a base di carne con il 16%, i formaggi con il9%, gli oli d’oliva con l’8%. La prima provincia per impatto economico è Cosenza (12,2 milioni), la seconda Vibo Valentia (4,9 milioni), seguite da Catanzaro (1,1 milioni). A far da padrona è la Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp che rappresenta con 19.810 tonnellate la produzione principale del comparto food ed è il primo prodotto in termini di valore della produzione, con poco meno di 9 milioni di euro. Il prodotto, dalle caratteristiche pregiate di dolcezza e versatilità, ha da tempo simboleggiato la Calabria, sua regione di provenienza. Prodotto Igp dal 2008 e già affermata nei mercati europei come eccellenza italiana.