Agricoltura, D’Acri: “Erogati da Regione 500 mln in un anno”

CATANZARO. Gli agricoltori calabresi hanno beneficiato, nell’ultimo esercizio finanziario, dal 15 ottobre scorso, di erogazioni per circa 500 milioni di euro da parte della Regione, attraverso il suo organismo pagatore Arcea. Lo puntualizza, in una nota, il consigliere regionale Mauro D’Acri, delegato del Presidente Mario Oliverio per l’Agricoltura, rispondendo alle dichiarazioni del Consigliere regionale Fausto Orsomarso. “Se qualche agricoltore calabrese – sostiene – ricorda un anno nel quale tante risorse siano state immesse nel sistema può anche dirmelo, vorrà dire che dirò agli uffici preposti di mettere maggiore impegno e forza nella loro azione. Questo livello di spesa rappresenta un record assoluto per il comparto agricolo della nostra regione. Vorrei ricordare, anche, – aggiunge – che il 2016 è stato l’anno di prima attuazione della nuova PAC, che ha portato con sé tante incognite ed infinite problematiche da risolvere, è stato anche il primo anno di attuazione del nuovo PSR, con tutte le chiare problematicità. Nonostante tutto ciò, mai in agricoltura erano state immesse tante risorse. In merito, però, a quanto lei afferma circa ipotetici fondi perduti dal comparto credo che sia stato male informato, non so se per incomprensione, da coloro i quali hanno preso parte alla riunione del 27 settembre, riunione alla quale ho preso parte insieme al Direttore dell’Arcea Maurizio Nicolai”. Quest’ultimo, scrive D’Acri, ha specificato che “nel mese di febbraio/marzo saranno messi in pagamento le risorse relative all’indennità compensativa 2015 e a novembre prossimo si prevede il pagamento delle competenze relative alle indennità 2016”. Pertanto, sostiene D’Acri, “ non solo non sono andate perse le risorse per il 2015 ma per il 2016 paghiamo anno su anno il 2016 nel 2016, domande presentate con scadenza 10 luglio, già istruite ed in pagamento dopo 3 mesi e parliamo di oltre 23.000 domande Con la totale onestà intellettuale e la trasparenza che l’amministrazione del Presidente Oliverio pretende ed ha introdotto in tutte le fasi gestionali dei procedimenti, si è spiegato in quell’incontro, agli agricoltori presenti, che l’indennità compensativa 2015 ha bisogno di un passaggio tecnico prima di potere essere erogata, passaggio che richiede l’attuazione di un Comitato di Sorveglianza, programmato per fine anno”. A tal proposito, a parere di D’Acri, “ il Consigliere Orsomarso dovrebbe, piuttosto, riconoscere al Dipartimento Agricoltura la lungimiranza avuta nell’aprire il bando nell’annualità 2015, quando il vecchio Programma era appena terminato e il nuovo non ancora adottato, al solo fine di non far perdere un’annualità a tutti gli agricoltori calabresi”.