Uccisero Giovanni Tersigni a Crotone, condannati tutti e sei gli imputati

A due anni esatti dall’omicidio di Giovanni Tersigni, il 33enne ucciso a colpi di pistola nella serata del 7 settembre 2019 nel centro storico di Crotone al culmine di un dissidio tra bande di spacciatori, è arrivata la sentenza del gup distrettuale di Catanzaro Matteo Ferrante che condanna tutti e sei gli imputati di quell’agguato. Pesante la pena inflitta al collaboratore di giustizia che ha confessato di essere stato il mandante del delitto. Francesco Oliverio è stato infatti condannato a 18 anni 9 mesi e 10 giorni di reclusione a fronte dei 10 anni sollecitati dalla pubblica accusa. Venti anni di reclusione sono stati inflitti a Cosimo Berlingieri, di Catanzaro, accusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio. Il gup distrettuale ha condannato anche Paolo Cusato, che tentò di fare sparire la pistola lanciandola su un tetto del centro storico, a 18 anni 9 mesi e 10 giorni di reclusione. Condannati anche gli altri complici: 14 anni, 1 mese e 10 giorni sono stati inflitti a Giuseppe Passalacqua e 9 anni 5 mesi e 10 giorni a Cosimo Damiano Passalacqua che fecero da palo durante l’agguato; a 12 anni 6 mesi e 20 è stato condannato Dimitrov Dimitar Todorov che aveva prelevato Berlingieri a Catanzaro portandolo a Crotone per l’agguato.