Acqua, Manna (AIC): “Urgente una pianificazione regionale”
“E’ assolutamente necessario che l’Ente Regionale si renda parte attiva del processo di trasformazione della Calabria da cenerentola d’Europa a terra di sviluppo e progresso, come merita che sia”. Lo scrive il presidente dell’Autorità Idrica della Calabria Marcello Manna alla presidente della Regione Jole Santelli, in merito all’organizzazione del servizio idrico integrato. Serve un’urgente pianificazione, scrive Manna, che parla di un nuovo percorso “che transita obbligatoriamente dalla riqualificazione di Sorical intorno alla quale costruire il nuovo gestore pubblico del servizio idrico regionale”. Manna auspica la nascita di una nuova società, che potrebbe chiamarsi Acque Pubbliche del Mediterraneo, come discusso nell’assemblea dei sindaci. Ma Manna paventa anche un rischio ancora più grande, che non riguarda solo la Calabria ma l’intera nazione: quello di “mancare il fondamentale appuntamento europeo per l’accesso ai finanziamenti dedicati al settore”. C’è tempo fino al 31 dicembre. Inoltre va tenuto conto che servirà un periodo di organizzazione strutturale, con costi di almeno 50 milioni di euro per i primi anni. Cifre troppo grandi per le fragili finanze dei Comuni calabresi. Manna rilancia, infine, anche l’allarme dei tecnici della Sorical: da ottobre ci sarà un depotenziamento della portata dell’acquedotto Abatemarco. Molte aree del cosentino potrebbero soffrirne.
