La richiesta congiunta inoltrata ai due ministri da Orrico (M5s) e Irto (Pd): “Urso e Calderone partecipino al tavolo sulla Abramo CC”
“Abbiamo inviato una lettera al Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso ed alla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Calderone a nome di tutti i deputati e senatori, calabresi e siciliani, del M5s e del Pd, nella quale chiediamo di poter partecipare al tavolo sulla vertenza Abramo Customer Care annunciato sui social media dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che si dovrebbe tenere il prossimo 5 novembre”. Lo affermano, in una dichiarazione congiunta, la deputata e coordinatrice calabrese del Movimento 5 stelle Anna Laura Orrico ed il senatore Nicola Irto, segretario del Partito Democratico in Calabria. “Siamo fortemente preoccupati -sostengono i due parlamentari- dal destino dei mille lavoratori di Abramo Customer Care, dislocati tra Calabria e Sicilia, i quali, in passato e nelle ultime ore, ci hanno trasmesso la drammaticità della vicenda che stanno vivendo ormai da troppo tempo segnata dall’incertezza e dalla paura di perdere definitivamente la propria occupazione. I commissari straordinari hanno comunicato mercoledì ai lavoratori che dal primo novembre, saranno tutti in Cassa integrazione per il 100% delle ore. Mentre, da tre mesi, gli stessi lavoratori non ricevono la Cassa integrazione straordinaria. Manca, inoltre, il decreto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è tenuto ad emanare”. “Una situazione difficile – sottolineano Orrico e Irto – cui fanno da corollario le dichiarazioni del presidente della Regione Calabria Occhiuto che annuncia una soluzione di fatto conosciuta nello specifico da nessuna delle parti sociali e dei rappresentanti dei lavoratori. Ecco perché ci auguriamo che la nostra richiesta sia accolta in modo da poter partecipare attivamente alla ricerca di una soluzione degna di questo nome per una vertenza che, visto il numero di lavoratori interessati, deve assumere carattere nazionale”.