A/2: parte campagna social di Anas su Autostrada del Mediterraneo
CATANZARO. Parte la campagna social di Anas per far conoscere le enormi potenzialità che la nuova A2 “Autostrada del Mediterraneo” può esprimere, valorizzando gli itinerari religiosi, culturali naturalistici, enogastronomici dei luoghi che percorre. “Fino alla fine di marzo – fa sapere con una nota l’azienda delle strade che gestisce l’arteria fresca di inaugurazione dopo il restyling – sarà possibile partecipare online alla campagna, attraverso i canali Facebook, Twitter e Instagram di Anas, proponendo la propria idea di itinerario, indicando percorsi naturalistici, luoghi culturali e religiosi da visitare e tanto altro ancora da scoprire e da valorizzare”. Lo scorso 22 dicembre, in occasione della conferenza on the road che annunciava la fine dei lavori sulla ex Salerno- Reggio Calabria, oggi A2, è nato anche il portale www.autostradadelmediterraneo.it, ideato da Anas e realizzato dalla società Edindustria, per presentare, con schede, immagini, video e informazioni, le bellezze naturali, artistiche, culturali, architettoniche e turistiche delle tre regioni attraversate dalla nuova autostrada (Campania, Basilicata e Calabria). “L’Anas – spiega il comunicato – ha avviato la campagna social per ascoltare soprattutto il territorio e per arricchire ulteriormente gli itinerari e le località segnalate. Come già indicato nel post della pagina Facebook: Partecipare è semplice: posta il tuo suggerimento e, se vuoi, una foto su Facebook, Twitter e Instagram indicando sempre l’hashtag #ilmioitinerarioA2 e ricordandoti di menzionare sempre @StradeAnas! Fino a fine marzo raccoglieremo le vostre idee e le migliori saranno inserite sul portale! #Italiasifastrada #lenostrestrade #ascoltiamoilterritorio #A2perilturismo. È un progetto fortemente voluto da Anas – si legge – con l’obiettivo di valorizzare la bellezza del Mezzogiorno guidando l’automobilista verso una riscoperta consapevole dello straordinario patrimonio turistico e culturale del Sud d’Italia. Anas, infatti, – continua la nota – vuole farsi promotrice di un nuovo, dinamico e moderno modello di sviluppo, trainato dalla sinergia tra tutte le realtà locali interessate, per mettere in campo iniziative concrete di sviluppo, di conoscenza e di fruizione del territorio in grado di definire, nel loro insieme, la forza e il valore del Meridione. La moderna infrastruttura autostradale, restituita pienamente alla fruizione, non sarà soltanto un segmento di collegamento tra Campania, Basilicata e Calabria, ma una retta policentrica orientata ad un’idea di sosta e non solo di attraversamento”. Uno stimolo alla scoperta dei luoghi lambiti dalle acque del Mediterraneo, quindi; una chiave d’accesso ai sacri templi della storia, ai luoghi arcani del mito. Un’autostrada-itinerario che, attraversando il cuore meridionale del Bel Paese, diventi un generatore di opportunità e di sviluppo per il territorio. Il percorso di valorizzazione del Mezzogiorno è stato già suddiviso in dieci “Vie”, alcune delle quali saranno richiamate dalla cartellonistica autostradale, in fase di allestimento: La Via dei Castelli, La Via dell’Archeologia, La Via Del Mito, La Via Della Fede, La Via del Mare, La Via della Storia, La Via dei Parchi La Via del Caffè, La Via dello Sport, Sulle orme di Bacco e Cerere. Maggiori informazioni – fa sapere ancora l’Anas – sono disponibili sul sito dedicato www.autostradadelmediterraneo.it.