Comune di Cosenza, ok della Giunta alla perizia per i lavori sulla frana Pantano-Diodato
La Giunta comunale di Cosenza, presieduta dal Sindaco Franz Caruso, ha approvato, su proposta della Dirigente del Settore Protezione civile di Palazzo dei Bruzi, Antonella Rino, la perizia conclusiva relativa ai lavori per la messa in sicurezza della frana verificatasi prima delle festività natalizie in località Pantano-Diodato. “L’Amministrazione comunale – spiega una nota – ha, con gli interventi portati a termine, realizzato lavori che si sarebbero dovuti effettuare negli anni precedenti per la messa in sicurezza di tutta l’area. Con il provvedimento di giunta si è portato a compimento l’iter iniziato con gli interventi urgenti resisi necessari a seguito del movimento franoso che ha interessato la strada comunale che dalla provinciale 241 conduce a Pantano-Diodato. La pericolosità del movimento franoso era stata accertata a seguito di diverse segnalazioni degli abitanti della zona, raccolte dall’Assessore alla Protezione civile Veronica Buffone e l’Amministrazione comunale, rispondendo immediatamente alle sollecitazioni dei residenti, è prontamente intervenuta attivando le procedure previste per la rimozione dell’imminente pericolo”.
Nel corso di un primo sopralluogo disposto dalla dirigente della Protezione civile comunale Antonella Rino, si fa rilevare, “è stata riconosciuta la pericolosità del versante dove erano presenti massi in equilibrio instabile, uno dei quali, di circa 70 centimetri di diametro, si era staccato finendo sulla carreggiata. La strada interessata dalla frana è l’unica via di comunicazione per un agglomerato di case sparse abitato da quindici famiglie. Era stata anche verificata la possibilità di rendere percorribili, come viabilità alternativa, alcune stradine interne presenti nella stessa area, ma valutazioni di carattere tecnico hanno fatto accantonare questa soluzione, ritenendo più adeguata l’adozione di provvedimenti di somma urgenza per rimuovere il materiale instabile presente sul versante in prossimità della strada comunale. Si è reso, pertanto necessario, a tutela della pubblica e privata incolumità, procedere all’affidamento dei lavori prima a maestranze di rocciatori che hanno provveduto al disgaggio del materiale instabile e poi, in una seconda fase, alla rimozione, da parte di una seconda ditta, del materiale presente a ciglio strada. E’ stata, inoltre, riprofilata la strada delimitando longitudinalmente la carreggiata con l’apposizione di segnaletica ad hoc e di una rete arancione ed è stato, inoltre, riposizionato il guard-rail. L’approvazione della perizia in Giunta – è scritto infine – ha concluso la fase dei lavori di somma urgenza, finalizzati a rimuovere l’imminente pericolo di caduta massi, ferma restando la necessità di un ulteriore intervento di messa in sicurezza definitivo, in grado di risolvere la criticità del costone subverticale prospiciente la strada comunale”.