La struttura è degradata, Fincalabra chiude la ex sede Bic di Settingiano
Si è tenuto un incontro tra l’ organizzazione sindacale aziendale Unisin e Fincalabra SpA alla presenza del Presidente e del Direttore Generale. L’incontro ha riguardato la chiusura della sede di Settingiano e l’apertura della sede di Lamezia Terme; l’informativa su performance 2023 e obiettivi performance 2024; l’aggiornamento dello stato dell’arte attività di assessment del Personale. “Per quanto riguarda la chiusura della sede di Settingiano, – spiega una nota di Unisin – l’azienda ci ha comunicato che a causa dello stato di degrado della Struttura, e per garantire anche la sicurezza del personale, è stato deciso il trasferimento delle attività sul Polo industriale di Lamezia Terme (presso “Lamezia Europa”).In seguito alle perplessità sollevate da Unisin circa il collocamento dei nostri colleghi presso Lamezia Terme, – continua la nota – l’azienda ha rassicurato la nostra organizzazione sindacale sul fatto che alcuni Lavoratori saranno distribuiti tra le sedi di Lamezia Terme, Catanzaro (via Pugliese) e Germaneto. I criteri che saranno utilizzati per la scelta della sede di destinazione riguarderanno le aree operative di pertinenza e la distanza dal luogo di residenza del collega”.Con riferimento al secondo argomento, scrive l’Unisin, “abbiamo appreso dall’Azienda che nell’anno 2023 sono stati raggiunti tutti gli obbiettivi prefissati e pertanto la procedura base (MOL) si è potuta attivare e che in seguito anche ai riscontri avuti con tutti i responsabili aziendali di Line e UOC, il PVR sarà erogato, come già precedentemente previsto, nel mese di luglio 2024. A proposito di obiettivi di performance, e nello specifico quello della formazione, abbiamo rappresentato a Fincalabra l’opinione, largamente diffusa tra i colleghi, relativa alla mancanza di condivisione, tra le risorse e i rispettivi Responsabili (UOC), nella scelta dei contenuti formativi da fruire. Successivamente – si fa rilevare – abbiamo richiesto all’Azienda di attivare il Comitato Per la Formazione e l’Osservatorio misto su mobbing e diverse abilità, per come previsto dalla contrattazione collettiva”.
Per quanto concerne l’attività di assessment del Personale, Fincalabra, riferisce l’Unisin, “ha comunicato che le relative attività hanno quasi raggiunto la fase finale che si concluderà con l’incontro individuale con il lavoratore. Alla nostra domanda specifica sull’obiettivo dell’assessement, l’Azienda – si legge nel comunicato – ci ha risposto che l’unico scopo dell’iniziativa è quello di dare opportunità di crescita professionale a tutto il Personale e che già in questa fase dell’assessment condotto da “Randstad”, potrebbero esserci rivelati alcuni aspetti giuslavoristici, e che pertanto si potrebbero attivare procedure per addivenire al riconoscimento dei livelli di inquadramento superiori solo per alcune figure professionali.Preso atto di quanto comunicatoci da Fincalabra in materia di crescita professionale del Personale, abbiamo ribadito la necessità che nessuno delle lavoratrici e dei lavoratori – specialmente coloro i quali nella fase di transizione della Società hanno più di tutti fatto sacrifici economici e professionali – sia privato della possibilità di poter usufruire dei percorsi di crescita professionale.Pertanto – è scritto – abbiamo sottolineato che l’unica via maestra, non può che essere quella d’intervenire, in primis, sulle Risorse che oggi sono inquadrati nelle aree ExA1 – ExA2 attraverso l’impegno anche del Socio Unico – Regione Calabria e la Società (Fincalabra SpA chiuderà l’ultimo bilancio in forte attivo per il 5° anno consecutivo) affinché si dia corso agli impegni a suo tempo presi in sede di stipula dell’accordo del 12 maggio 2015 che alle premesse, e’ bene rimarcare, recita: “Le Rappresentanze sindacali Aziendali della società Calabria IT Srl in Liquidazione nel 2014, al fine di consentire quanto sopra hanno convenuto, tra l’altro, il passaggio per tutti i lavoratori dal CCNL “Invitalia” al CCNL Credito, con un accordo consensuale di recesso anticipato del 7 ottobre 2014 ed un nuovo Contratto Collettivo Aziendale che ha previsto una riduzione temporanea, per cinque anni, dei minimi salariali con l’intesa che, nel caso di miglioramento delle condizioni economiche della società Fincalabra Spa o di consistenti incrementi di commesse le parti avrebbero valutato la rivisitazione di detta riduzione”.Richiamiamo, quindi, la governance di Fincalabra – scrive Unisin – a rivedere la propria posizione e ad ottemperare agli impegni assunti, aprendo un tavolo di discussione in tal senso.In conclusione d’incontro abbiamo ribadito anche la necessità di definire velocemente un accordo per consentire ai Lavoratori di poter accedere a quanto previsto dalle norme in materia di Isopensione”. Unisin invita tutte le sigle sindacali di Fincalabra “a far fronte comune anche su questo importante argomento”.