REGGIO CALABRIA. Torna a Reggio Calabria, oggi 28 settembre, l’appuntamento con la Notte Europea dei ricercatori al Planetario Pythagoras. La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 e coinvolge, ogni anno, migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Obiettivo dell’iniziativa: creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto non formale. La ricerca non si fa solo nei laboratori, la scuola, per es., è un soggetto permanente di ricerca didattica. Coniugare l’approfondimento delle discipline scientifiche con l’acquisizione di nuove competenze didattiche e metodologiche non è cosa semplice e, se questo non si può ottenere senza l’impegno e la responsabilità della scuola e quella individuale degli insegnanti, è pure vero che il percorso formativo non si può limitare soltanto a quanto sviluppato nelle aule scolastiche. Gli studiosi, infatti, sempre più auspicano una didattica non formale e suggeriscono di utilizzare la capacità educativa dei Planetari e dei Musei scientifici. Il Planetario Pythagoras, nel suo piccolo, è impegnato per diffondere l’innovazione scientifica nella scuola, incrementare la qualità dell’insegnamento ed aumentarne la sensibilità. Il supporto proposto dal Planetario al piano dell’offerta formativa delle scuole consente di coniugare l’approfondimento culturale all’interesse per l’astronomia e l’astrofisica, con l’acquisizione di nuove competenze didattiche e metodologiche non disgiunte dall’innovazione tecnologica. Molteplici le attività portate avanti dal Planetario, tra cui: le Olimpiadi Nazionali di Astronomia; i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro; i corsi di formazione per docenti; il progetto PRISMA. Il ricco ed articolato programma dell’iniziativa di oggi prevede che il Planetario aprirà le porte al pubblico a partire dalle ore 10 e fino alle 13 alle scuole che si saranno prenotate; i piccoli appassionati potranno osservare il sole con strumenti e spettroscopia e seguire video tematici a cura degli esperti del planetario Rosario Borrello, Marica Canonico e Carmelo Nucera. Nel pomeriggio, dalle ore 17,30 con il coordinamento di Angela Misiano, si parlerà delle Olimpiadi di Astronomia, una opportunità formativa per docenti e studenti; alle 18,30 con Carmelo Nucera, si discuterà del cielo come laboratorio, un percorso di alternanza scuola lavoro; alle 19,30 gli studenti olimpionici racconteranno le loro esperienze coordinati da Melania Borzumati; alle 21, dopo i saluti Istituzionali, Giovanni Covone dell’Università Federico II terrà una relazione sul tema “Dove sono tutti quanti? La ricerca della vita intelligente nel Cosmo”. La manifestazione si concluderà con la visione del cielo e con l’osservazione al telescopio a cura degli esperti del Planetario che guideranno il pubblico presente tra le meraviglie del Cielo d’Autunno.