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Pronti 23 milioni per il progetto del “Cantiere Abatemarco”

Pronti 23 milioni per il progetto del “Cantiere Abatemarco”

CATANZARO. “L’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno ha illustrato ai sindaci dei Comuni serviti dall’acquedotto Abatemarco il progetto ‘Cantiere Abatemarco’, oggetto del protocollo d’intesa che sarà approvato dalla Giunta regionale e che regolerà i rapporti fra Regione, Autorità idrica della Calabria (Aic), Sorical e Amministrazioni locali”. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale. “All’iniziativa, che si è svolta a Catanzaro nella sala oro della Cittadella regionale – prosegue il comunicato – sono intervenuti anche il dirigente generale della Presidenza e commissario dell’Aic Domenico Pallaria e il commissario della Sorical Luigi Incarnato. L’assessore Musmanno ha parlato di ‘realizzazione di un progetto a sistema unico che prevede – ha spiegato – da un lato lavori infrastrutturali per 10 milioni di euro sulla condotta adduttrice e per quasi 13 milioni di euro sulle reti comunali dei 25 Comuni serviti dall’acquedotto, dall’altro alcuni importanti innovazioni nella gestione amministrativa del servizio idrico”. “Abbiamo ritenuto importante – ha sostenuto poi Musmanno – incontrare i sindaci perché l’Abatemarco ha da sempre rappresentato forti criticità polarizzate soprattutto sul Comune di Cosenza ma che, anche in seguito a diversi incontri con le Prefetture e all’emergenza siccità del 2017, ci siamo resi conto che riguardano gli altri 24 paesi. Per questo abbiamo deciso di intervenire in maniera organica e strutturata”. “Nello specifico, i lavori infrastrutturali – riporta ancora il comunicato – consentiranno di ridurre le perdite idriche sulla rete dei Comuni. Da un punto di vista amministrativo si prevede il censimento delle utenze, l’installazione di nuovi contatori e la fatturazione bimestrale e riscossione di crediti con il supporto di Sorical al fine di ridurre gli allacci abusivi e la morosità che pone la Calabria maglia nera rispetto alle altre regioni. Previsti inoltre altri interventi per l’ingegnerizzazione delle reti idriche già avviati per Cosenza e che saranno estesi ai rimanenti Comuni serviti dall’Abatemarco. “Si tratta – ha detto ancora l’assessore Musmanno – di un progetto sperimentale che anticipa quello con succederà con la piena operatività dell’Autorità idrica della Calabria che dovrà obbligatoriamente affidare il servizio idrico integrato ad un unico soggetto gestore. Un prototipo quindi per il nuovo sistema idrico integrato in Calabria”. “Con questo progetto – ha affermato il commissario Incarnato – si mette insieme una sinergia capace di riassumere i segmenti tra grande adduzione, distribuzione e fatturazione per eliminare le problematiche che vedono in forte difficoltà Sorical e i Comuni. Lo scopo è di ottimizzare il sistema di erogazione dell’acqua, ridurre al minimo le perdite e attivare una fatturazione bimestrale a regime affinché gli utenti non vengano gravati di pagamenti troppo elevati. Sarà cura della Sorical individuare allacci abusivi e legalizzare le posizioni. Fino ad oggi hanno pagato il costo di gestione in pochi accollandosi i relativi ricarichi dei morosi. È sottinteso che questo cantiere è l’avvio di un processo che dovrà fare uscire i Comuni dalle grosse difficoltà che oggi vivono. In pratica, con questo progetto, abbiamo riempito un foglio bianco”.

 

 

 

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