Il ministro del Tesoro Tria ha proposto al cdm il nominativo di Fabrizio Salini come ad Rai e Marcello Foa come consigliere di amministrazione. Quest’ultimo sarà votato dalla commissione di Vigilanza per la carica di presidente dell’azienda radiotelevisiva. “Oggi diamo il via a una rivoluzione culturale. “Ora ci liberiamo dei raccomandati e dei parassiti”, nella Rai”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, al termine del Consiglio dei ministri, presenta ai cronisti la scelta dei nomi da parte del governo sui vertici Rai, Marcello Foa, Presidente e Fabrizio Salini Ad. ‘’Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente Rai, che è giunta inaspettata nell’arco di pochissime ore”, scrive Marcello Foa su Fb. Non nasconde la soddisfazione anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che in un tweet plaude al rilancio dell’azienda con le nuove nomine. “Nessuna nomina di garanzia: Salvini e Di Maio vanno contro la legge e militarizzano la Rai con una spartizione senza precedenti. Tria e Conte non pervenuti. Il Pd voterà contro”, commenta il deputato del Partito democratico Miche-le Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai. “Foa è un fedelissimo di Salvini – prosegue Anzaldi – mentre Salini è stato l’ad de La7 nel momento in cui la tv di Cairo si è trasformata in un lungo talk show filo M5s contro Renzi e il Pd. Vogliono asservire il servizio pubblico alla loro lottizzazione selvaggia”