Bancarotta a Cosenza, deficit insanabile: lo Scorpion chiude
COSENZA. Il centro sportivo Scorpion Health Club di Rende chiude i battenti. Lo comunica la Guardia di Finanza, che lo aveva sequestrato nell’ambito dell’operazione “Scorpion Death”, nell’ottobre scorso, insieme ad altri beni, per un totale di 6 milioni di euro. Le investigazioni di polizia economico-finanziaria avevano permesso di arrivare al sequestro preventivo, per bancarotta fraudolenta aggravata, dell’intero complesso aziendale. La struttura era stata poi affidata all’amministratore giudiziario che, in questi mesi, ha gestito il complesso aziendale facendo confluire gli introiti giornalieri dell’attività nel conto ad essa intestato. Le continue perdite rilevate hanno reso, però, necessaria la cessazione dell’attività e l’affidamento del complesso aziendale alla curatela, per evitare che venissero ulteriormente compromessi gli interessi dei creditori. La struttura, che si estende su una superficie di oltre 10.000 metri quadrati e comprende bar, ristorante, centro estetico, centro benessere, due piscine, campi da calcio, da tennis e da squash, 6 palestre attrezzate e una discoteca, entra quindi a far parte della massa fallimentare e servirà a soddisfare creditori ed erario.