“Credo che oggi possiamo dire che siamo di fronte a un momento storico. Abbiamo in-dicato il nome al presidente della Repubblica che può portare avanti il contratto di governo”, ha detto il leader di M5S Luigi Di Maio al termine del colloquio con il presidente della Repubblica Mat-tarella. “Ovviamente il nostro obiettivo era ed è migliorare la qualità della vita degli italiani e in questi 80 giorni abbiamo imposto un metodo: prima si di-scuteva di temi e poi di nomi”. “Siamo pienamente soddisfatti del lavoro nei prossimi giorni speriamo che si possa iniziare questo nuovo percorso per la Repubblica. Sono stati 80 giorni in cui ne è valsa la pena prendere tempo perché finalmente nasce la terza Repubblica”. Poi Luigi Di Maio all’esterno del Quirinale, dopo il suo colloquio con Mat-tarella, per la formazione del nuovo governo, ha detto “Giuseppe Conte sarà un premier politico di un governo politico, indicato da due forze politiche, con figure politiche al proprio interno. Anche il leader della Lega, Mat-teo Salvini, è salito al Quirinale con la delegazione composta dai capigruppo al Senato Gianmarco Centinaio e alla Camera Gian-carlo Giorgetti. “Abbia-mo fatto il nome al Presidente e abbiamo ben chiara la squadra ed il progetto di Paese. Siamo vogliosi di partire per far crescere l’economia del Paese”, ha detto il leader della Le-ga, al termine del colloquio con Mattarella.