Dopo il voto di mercoledì per il Senato, anche la Camera ha scelto giovedì i componenti dell’ufficio di presidenza. I vicepresidenti sono: Mara Carfagna (Fi), Maria Edera Spadoni (M5S), Lorenzo Fontana (Lega) e Ettore Rosato (Pd). I questori sono Riccardo Fraccaro (M5S), Gregorio Fontana (Fi) ed Edmondo Cirielli (Fdi). Sono stati eletti segretari: Francesco Scoma (Fi), Silvana Comaroli (Lega), Marzio Liuni, (Lega), Raffaele Volpi (Lega), Azzurra Cancelleri (M5S), Mirella Liuzzi (M5S), Vincenzo Spadafora (M5S), Carlo Sibilia (M5S). La vicepresidente più votata è stata Mara Carfagna, che ha incassato 259 voti; il questore anziano sarà Riccardo Fraccaro con 269 voti. Giacchè non è stato eletto nessun componente del gruppo Misto, come prescrive il regolamento sarà necessaria una nuova votazione suppletiva per eleggere un deputato segretario, già in calendario per martedì 3 aprile alle 14. Dunque, anche alla Camera il Pd non ha ottenuto una vicepresidenza. E Renzi commenta ironicamente: “Quando eravamo al Governo noi, questa fase delicata della democrazia parlamentare si chiamava ‘accaparramento di poltrone’. Ora che c’è un accordo che va da Berlusconi a Di Maio, passando per Salvini, per i centristi, per la Meloni (cinque forze, un nuovo pentapartito) si chiama rappresentanza istituzionale”.