In Calabria si vivono intensamente i giorni pasquali con sentimenti di coinvolgimento, partecipazione ed attaccamento alle tradizioni religiose che si svolgono nella settimana santa. Dalla processione della Naca di Catanzaro al rituale controverso dei Vattienti a Nocera Terinese tra ferite e sangue, dalla Via Crucis vivente di Carlopoli e Panettieri alla Naca in notturna di Cropani. A Verbicaro, invece, il rito dei battenti si tiene il giovedì santo a mezzanotte mentre a Cassano allo Jonio dal mattino del venerdì la processione dell’Imitatio Christi. La processione della Madonna Addolorata si tiene nella notte del venerdì santo a Vibo Valentia, dove la domenica di Pasqua c’è la rappresentazione dell’incontro tra il Cristo risorto e la Madonna. Anche a Mammola, in provincia di Reggio, un rito assai toccante il venerdì santo, con una processione che si tiene su una salita ripida e si conclude sul monte Calvario. Processione del venerdì santo anche a Stilo, nell’alta locride in provincia di Reggio, ed a Mesoraca, in provincia di Crotone.
M.S.