VIBO VALENTIA. I carabinieri della Stazione di Soriano Calabro diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca hanno notificato tre ordini di carcerazione, per espiazione di pene definitive, emessi dalla Procura generale di Catanzaro. A Gerocarne i carabinieri hanno arrestato e condotto ai “domiciliari” Bruno Sabatino, 35 anni, che dovrà scontare una pena definitiva di 4 anni e 6 mesi, mentre Giuseppe Capomolla, 34 anni, dovrà espiare una condanna definitiva a 4 anni e 10 mesi ed è stato tradotto in carcere. A Sorianello, sempre nel vibonese, i carabinieri hanno invece arrestato Pietro Nardo, 45 anni, il quale dovrà scontare in carcere una pena definitiva a 4 anni e 5 mesi. I tre, che si trovavano agli arresti domiciliari, sono stati riconosciuti colpevoli di traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione antidroga denominata “Ghost”, scattata il 25 gennaio 2011 contro una vasta organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti con base a Gerocarne, nel Vibonese. Il verdetto in Appello era giunto il 23 aprile 2013. L’inchiesta era stata condotta dall’allora pm della Dda di Catanzaro, Giampaolo Boninsegna, e dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia. L’organizzazione avrebbe spacciato cocaina, hashish e marijuana nel Vibonese, a Firenze, Lamezia Terme, Cirò e Cremona, con un giro d’affari valutato in ben 5mila euro al giorno.