REGGIO CALABRIA, 10 MAR – Il Prefetto di Reggio Calabria ha revocato il decreto con cui aveva nominato un commissario per la gestione del Comune di Villa san Giovanni. La decisione fa seguito alla sentenza con la quale il Consiglio di Stato ha annullato la decisione del Tar di Reggio Calabria che aveva decretato l’annullamento dell’atto di nomina del vice sindaco di Villa San Giovanni. Nomina che era stata fatta dal sindaco Giovanni Siclari sospeso per effetto della legge Severino a soli tre giorni dall’elezione avvenuta nel giugno del 2016. Il Consiglio di Stato, ha reso noto la Prefettura, ha annullato la predetta decisione del Tar, rinviando al giudice di primo grado, davanti al quale le parti interessate (fra le quali non c’è la Prefettura) dovranno riassumere il giudizio entro il termine perentorio assegnato. Il Prefetto di Reggio, nei mesi scorsi, aveva disposto l’accesso antimafia al Comune di Villa San Giovanni per “compiere accertamenti ed approfondimenti per verificare l’eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o di condizionamento di tipo mafioso”. Nei mesi scorsi, l’ex sindaco di Villa, Rocco La Valle, in carica dal 2010 al 2015, era stato sottoposto a fermo nell’ambito di una inchiesta della Dda reggina contro la cosca Piromalli, operante nella piana di Gioia Tauro.