Uil Trasporti, Cassala confermato segretario per Catanzaro e Vibo
CATANZARO. Benedetto Cassala è stato riconfermato segretario generale della Uil-trasporti Catanzaro/Vibo Valentia. Lo affiancheranno Walter Roberti, Vincenzo Cioffi, Maria Rosaria Pisanelli, Antonello Corigliano e i dipartimentisti Bruno Vadalà, Eugenio Rappoli e Domenico Fraone. Lo ha deciso il X congresso dell’organizzazione sindacale. I lavori congressuali che hanno visto la partecipazione di numerosissimi delegati, a dimostrazione della crescita tra i lavoratori della Uiltrasporti di Catanzaro/Vibo, sono stati presieduti dal Segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Rizzo. All’assise della Uiltrasporti ha portato il suo contributo anche Santo Biondo, segretario generale della Uil Calabria. “Lo scenario che si ha di fronte – ha detto Cassala durante il suo intervento – è costituito da aziende e lavoratori in difficoltà che operano in situazioni di estrema precarietà in totale assenza di pianificazione che consenta loro, aziende e lavoratori, di programmare progetti per il futuro. La Uiltrasporti è e deve essere un sindacato libero e responsabile che tiene sempre come punto di riferimento della sua azione gli interessi e le speranze dei proprio iscritti e vuole coniugare questi interessi e queste speranze con l’interesse generale della collettività. Pertanto libero e autonomo dalla politica perchè maggiore è l’autonomia del sindacato dal sistema politico, maggiore è il contributo che esso può dare per proporre lavoro, legalità, di conseguenza lavoro buono, legale, certo, e ben pagato. Questa sintesi può rendere la nostra terra libera da ogni gioco politico o criminale che tiene sotto pressione l’intera collettività e la crescita e lo sviluppo della nostra amata terra”. Biondo ha concluso il dibattito. “Il congresso della Uiltrasporti – ha detto – è l’ennesimo momento di partecipazione all’interno della nostra organizzazione sindacale che rafforza le proposte del sindacato che sono utili a mettere in risalto le necessità della base. In Calabria la ripresa non è sufficiente a dare risposte concrete. Il ruolo del sindacato è quello di spingere il prossimo Governo a irrobustire gli interventi pubblici per attrarre nuovi investimenti privati. La Regione Calabria, infine, deve fare la sua parte, mettendo in atto politiche di sviluppo coerenti con quelle nazionali per favorire la crescita delle aziende sane e produttive”.