COSENZA. Quattro persone ritenute responsabili, a vario titolo, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione sono state denunciate dalla Polizia a Rossano. Gli uomini del locale Commissariato, diretto dal Commissario Capo Giuseppe Massaro, sulla base di alcune segnalazioni di un continuo andirivieni di uomini da alcuni appartamenti, hanno individuato due abitazioni poste in due condomini nel centro cittadino , utilizzati come vere e proprie “case di appuntamento”.
In una di esse c’era una cittadina cinese e nell’altra due ragazze di nazionalità rumena, che si prostituivano con un via vai costante e continuo di clienti. Le ragazze straniere utilizzavano dei siti on line per pubblicizzare l’attività svolta negli appartamenti. presi in fitto con contratti di locazione ma mai registrati all’Agenzia delle Entrate, praticamente in “nero”. Sono stati quindi denunciati per favoreggiamento dell’attività di prostituzione non solo i proprietari degli appartamenti, ma anche altre due persone, un uomo ed una donna. In particolare l’uomo accompagnava quasi giornalmente le donne straniere ad acquistare tutto il necessario per la loro attività e per ogni altra necessità anche sanitaria, dietro corrispettivo economico o sessuale, mentre la donna provvedeva ad ogni incombenza relativa al fitto dell’appartamento.