CATANZARO. Inizia la “trasferta” forzata del consiglio comunale di Catanzaro, che da questo martedì si riunirà al palazzo della Provincia fino a quando non saranno completati i lavori di messa in sicurezza della sala consiliare del Municipio, dopo il crollo di parte del controsoffitto avvenuto lo scorso 5 febbraio. La seduta di Consiglio comunale fuori della sede naturale del palazzo municipale non è una novità assoluta a Catanzaro, ma rappresenta comunque un evento straordinario, considerando che l’ultimo precedente in questo senso risale alla metà degli anni ‘80, quando il civico consesso del capoluogo si trasferì per alcuni mesi sempre al palazzo della Provincia a causa di alcuni lavori di ristrutturazione dell’immobile del Comune.