COSENZA. I pendolari che si recano a Paola e negli altri comuni del Tirreno cosentino, hanno dato vita, nella stazione ferroviaria di Vaglio Lise, a Cosenza, ad una protesta, bloccando per alcuni minuti il treno in partenza per Sapri delle ore 7,39. La protesta, che segue una raccolta di firme effettuata da più di 300 viaggiatori, è motivata dall’ adozione del nuovo orario ferroviario di Trenitalia, che entrerà in vigore il prossimo 15 dicembre, e che sposta la partenza del treno Cosenza-Sapri dalle 7,39 alle 7,46. Uno spostamento di orario che penalizza, secondo i manifestanti, centinaia di lavoratori, che non arriverebbero in tempo al lavoro. “C’è un disegno per favorire il trasporto su gomma – denunciano i manifestanti in una nota – perchè da anni Trenitalia sta perseguendo una politica di tagli al trasporto pubblico locale concentrandosi soltanto sui treni a lunga percorrenza e nonostante la stessa Trenitalia continui a percepire da parte della Regione Calabria cospicui finanziamenti per garantirlo”. I pendolari si sono costituiti in comitato e si appellano al nuovo presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e ai parlamentari calabresi affinchè Trenitalia non applichi l’orario annunciato.