CATANZARO. Autobotti della Protezione civile per aiutare i residenti esasperati, ma anche tante difficoltà negli uffici. Dopo tre giorni di carenza idrica, nel centro storico di Catanzaro montano polemiche e lamentele, mentre si cerca di tamponare le emergenze con le due autobotti a disposizione dei cittadini. Anche venerdì 13 gli automezzi sono posizionati in Piazza Prefettura e nel centro storico, mentre per sabato è stata disposta la chiusura di ben dodici scuole della città di vario grado. In particolare il provvedimento riguarda: i plessi Fontana Vecchia, Mazzini, Maddalena e Carbone dell’IC Catanzaro est; scuola comunale “G.Pepe”; Liceo Cardinale Sirleto; convitto “P.Galluppi”; istituto commerciale “Grimaldi” via Alessandro Turco; liceo scientifico “Siciliani”; istituto tecnico industriale “E.Scalfaro”; Liceo artistico di piazza Le Pera; istituto Magistrale via Acri. Il Comune ha evidenziato che il provvedimento “si è reso necessario per motivi igienico sanitari, a salvaguardia della salute degli studenti, dei docenti e degli operatori scolastici, constatata l’impossibilità di usufruire del servizio idrico”. L’emergenza, dunque, non si placa, anche se lo stesso Comune aveva annunciato un ripristino del servizio per la giornata di sabato, ma la chiusura delle scuole evidenzia che i disagi si protrarranno almeno per le prossime ventiquattro ore. La condotta risulta essere stata riparata, ma serviranno altre ore per completare il pieno funzionamento degli impianti, con i residenti che hanno dimostrato una netta contrarietà per i tempi di intervento e per i disagi che ne sono derivati. Sarà garantito anche sabato 14 ottobre, dalle ore 9 alle 17, il servizio autobotte grazie alla disponibilità della Protezione civile regionale, su richiesta del Comune, per far fronte alla carenza idrica protrattasi nel centro storico. Due mezzi, uno in Piazza Matteotti e l’altro in Piazza Roma, sosteranno per consentire la distribuzione di acqua a scopo sanitario. I volontari del Gruppo comunale di Protezione civile e della Geruv, che coordineranno il servizio insieme ad altri volontari provenienti da tutta la provincia, invitano i cittadini a portare con se bottiglie e contenitori.