ROMA. “Le mafie durano tanto a lungo non per forza intrinseca e neanche per la forza militare, ma solo per superficialità delle forze che devono combatterle e non mi riferisco al contrasto giudiziario, ma a un ben più complesso impegno di tutte le forze sociali. Il radicamento al nord ci dice che ci sono convenienze di potere economiche”. Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nel corso del convegno al Senato dal titolo “Contrasto alle mafie: gli strumenti nella dimensione istituzionale nazionale e regionale”. “Evitiamo che sulla posizione mafiosa si applichino convinzioni localistiche ed antropologiche”, così – ha spiegato Oliviero – “non si capisce il salto di qualità in atto. Deve essere un’emergenza nazionale. Il problema è della politica” e noi “abbiamo messo in testa al nostro agire la lotta alle mafie, nel sostengo quotidiano ai singoli e alle associazioni che ogni giorno si battono. Un’azione quotidiana, politica ed amministrativa che fa da contrasto. Il più grande antidoto è la crescita della consapevolezza civile che deve liberarsi da zone d’ombra”.