Sere d’agosto, appuntamento atteso un anno. La Calabria riabbraccia i suoi tanti emigrati con feste ad hoc, per farli sentire di nuovo a casa, come sempre. Accade anche in questa calda estate 2017, dallo Jonio al Tirreno, passando per Pollino, Sila, Serre ed Aspromonte. Ed è accaduto anche a Chiaravalle Centrale, dove la “Festa dei Chiaravallesi nel mondo” ha suscitato emozioni infinite, legate ai principi di ricordi, orgoglio ed identita’ calabrese. Sono arrivati da ogni dove, Canada, Germania, Francia, Svizzera, Lichtenstein, paesi nei quali esistono da decenni altre Calabrie, considerato il numero dei nostri emigrati in quei luoghi così lontani e così diversi dalla nostra terra. Il ricordo ha lasciato spazio alla commozione, quando sul palco o tra il pubblico si sono ritrovati vecchi compagni di scuola o amici d’infanzia. Al termine sono stati consegnati riconoscimenti e targhe, ma soprattutto è stata manifestata l’intenzione di avviare progetti di gemellaggio e interscambio culturale tra Chiaravalle e le comunità di emigrati all’estero.
Manuel Soluri