REGGIO CALABRIA. Ennesima intimidazione ai danni della cooperativa Valle del Marro, portata a compimento da ignoti che a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, hanno compiuto furti e danneggiamenti in alcuni terreni gestiti dalla cooperativa. In particolare sono tre gli episodi denunciati dalla cooperativa, fondata nel 2004 dal referente di Libera, don Pino Demasi. Nel primo caso, avvenuto al più tardi domenica scorsa, in contrada Sovereto di Gioia Tauro, ignoti si sono introdotti in una coltivazione di kiwi, nel terreno della M.A.S., società in amministrazione giudiziaria, ed hanno asportato il motore e il quadro elettrico di un pozzo di irrigazione. Gli altri due casi sono stati scoperti solo oggi. Nella stessa contrada previa forzatura di un cancello, sono stati tranciati i tubi di irrigazione all’interno di un agrumeto di otto ettari in contrada Sovereto di Gioia Tauro, e all’interno di una casa rurale è stato asportato un desabbiatore. Il terzo episodio riguarda il furto di un altro motore di irrigazione e la manomissione dell’impianto, in località ponte Vecchio, in terreno adibito alla coltivazione di grano. I tre episodi sono stati denunciati ai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal capitano Gabriele Lombardo.