Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Viscomi al II° Forum degli Organismi indipendenti di Valutazione

Viscomi al II° Forum degli Organismi indipendenti di Valutazione

CATANZARO. Si è svolto a Roma, alla Camera dei Deputati, il secondo Forum nazionale degli Organismi Indipendenti di Valutazione delle Regioni e delle Province autonome per fare il punto sui sistemi di misurazione e valutazione della performance nelle amministrazioni pubbliche e dei decreti di riforma approvati recentemente dal Consiglio dei ministri. Il Forum, patrocinato – è scritto in un comunicato – pure dalla Conferenza delle Regioni ed organizzato dai presidenti OIV Angelo Maria Savazzi (Regione Calabria), Lisa Zanardo (Regione Veneto), Pietro Bevilacqua (Regione Abruzzo) e Bruno Susio (componente OIV Trentino-Alto Adige), ha avuto come mainpartner la consiglierà di parità delle Regione Molise, Apco (associazione di consulenti di management) e l’azienda calabrese IFM. Hanno partecipato assessori e dirigenti regionali, componenti di organismi di valutazioni ed esperti del settore provenienti da 19 regioni. Per la Calabria sono interventi Bruno Zito, dirigente generale del dipartimento organizzazione e risorse umane, la dirigente Ersilia Amatruda, coordinatrice del tavolo InterCug, ed Angelo Maria Savazzi il quale si è soffermato sull’esigenza, richiamata recentemente anche dal Consiglio di Stato, di superare i sistemi di valutazione, sostanzialmente fondati su autodichiarazioni delle strutture interessate, e sulla necessità che siano alimentati direttamente ed in automatico dal sistema del controllo di gestione e di gestione del bilancio. “Il rigore e la professionalità, accompagnato da una adeguata ragionevolezza, degli OIV – ha affermato – devono essere una opportunità che le amministrazioni devono saper cogliere”. A concludere i lavori sono stati Massimo Garavaglia, assessore all’economia della Regione Lombardia e coordinatore della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni e il vicepresidente della Regione Calabria, Antonio Viscomi, coordinatore della Commissione affari Istituzionali della Conferenza delle Regioni. Il Vicepresidente si è soffermato in primo luogo sulla situazione di incertezza che governa le pubbliche amministrazioni oggi, suggerendo la necessità di ripensare i modelli e i paradigmi interpretativi tradizionali, ragionando in chiave di sistemi aperti, cooperativi e dialoganti, di superamento dell’approccio normativistico a favore di uno più attento alla dimensione organizzativa, valorizzando le competenze e le abilità individuali piuttosto che rivendicare le sfere di competenza burocratica. Ha poi concluso il suo intervento dedicando una specifica riflessione sui rapporti tra organi di vertice politico e dirigenza apicale, segnalando tutte le distorsioni che possono innescarsi, con gravi danni per la stessa efficienza dell’apparato, quando non vi è consapevolezza e neppure reciproco riconoscimento e rispetto del diverso ruolo svolto dai diversi attori. “Il successo dell’iniziativa odierna – ha dichiarato Viscomi – conferma che la Regione Calabria può giocare un ruolo importante nella rete delle regioni italiane. E’ vero che sulla nostra spalle grava spesso un brand negativo ma è anche vero che con umiltà ed impegno quotidiano possiamo giocare una partita diversa a condizione che tutti gli attori del ‘sistema Calabrià, e fra questi politici, dirigenti, consulenti, sindacalisti, siano disposti a misurarsi con le figure corrispondenti delle altre regioni. Solo confrontandosi con gli altri è possibile comprendere che il mondo delle amministrazioni pubbliche è molto più vario e complesso di quanto appaia nel chiuso del proprio ufficio e che ci può essere un modo diverso di fare la stessa cosa”.

 

desk desk