“Il Pd è una grande forza, che ha proprio come sua forza le primarie aperte per scegliere la propria leadership”. Lo ha detto giovedì, parlando all’Università della Calabria, il ministro della Giustizia e candidato alla segreteria del Pd, Andrea Orlando, che, tra l’altro, ha dialogato con gli studenti. Orlando ha poi parlato del futuro del Paese e del Sud. “Io guardo al Mezzogiorno con particolare attenzione -ha detto- perché, se si vuole determinare una crescita significativa, consistente, nel nostro Paese, bisogna tornare ad investire nel Mezzogiorno. Abbiamo fatto un calcolo che un’aggiunta di 4 miliardi di investimenti nel Mezzogiorno potrebbe far aumentare il Pil complessivo dell’1,8% – ha detto Orlando – cioè investire nel Mezzogiorno ha un ritorno molto più alto che in qualunque altra area del Paese, ma purtroppo le cose, in questi anni sono andati in un’altra direzione, perché si sono ridotti gli investimenti in tutta Italia e particolarmente nel Mezzogiorno. La diminuzione degli investimenti dei grandi soggetti pubblici delle infrastrutture, nel Sud è stata drammatica: si è investito il 70% delle risorse da Roma in su – ha precisato Orlando – e naturalmente questo ha fatto pagare al Mezzogiorno un prezzo altissimo. Questo è un ragionamento da fare all’Italia: continuare ad investire dove c’è già crescita – ha detto Orlando – da un ritorno, in termini di Pil, molto inferiore che investire dove la crescita non c’è, e il Paese può ripartire”.