TORINO. Beni per 1,6 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Torino, a Giuseppe Fazari, San Giorgio Morgeto, arrestato nell’ambito dell’operazione “Minotauro” perchè ritenuto “capo società” della locale di ‘ndrangheta di San Giusto Canavese. Il processo contro Giuseppe Fazari per associazione di stampo mafioso, celebrato con rito abbreviato, si è concluso con la condanna alla pena di 8 anni di reclusione, l’interdizione dai pubblici uffici e con l’applicazione, a pena espiata, della misura di sicurezza della libertà vigilata per tre anni. Il Tribunale di Torino – Sezione misure di prevenzione -, accogliendo la proposta avanzata dal Direttore della Direzione Investigativa Antimafia, ha disposto il sequestro anticipato dei beni intestati a Fazari ed ai suoi familiari, costituiti da due ville ed un appezzamento di terreno a San Giusto Canavese, in provincia di Torino, due autovetture e due conti correnti.