Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Medico effettua visite senza emettere le ricevute: scoperto dalla Gdf

Medico effettua visite senza emettere le ricevute: scoperto dalla Gdf

REGGIO CALABRIA. La Guardia di Finanza ha segnalato un medico dell’ospedale di Locri che avrebbe effettuato visite senza emettere ricevute fiscali contestandogli oltre 600 mila euro a titolo di somme percepite illecitamente, tra compensi in nero, quota di denaro non versata all’Asp provinciale e somme stipendiali non spettanti. Il professionista era autorizzato dall’Asp di Reggio Calabria a esercitare l’attività libero-professionale in regime di “intramoenia allargata” ovvero presso studi privati al di fuori delle mura ospedaliere, a seguito della stipula di un contratto di opzione con l’Associazione libera professionale intramoenia. L’attività delle fiamme gialle è iniziata da una segnalazione pervenuta al numero 117, in cui veniva segnalato che il medico solitamente non emetteva la ricevuta fiscale per i pagamenti ricevuti per le visite che effettuava. La Procura di Lori ha disposto una perquisizione che ha consentito di acquisire documentazione sull’attività professionale esercitata dal medico e avrebbe consentito la totale ricostruzione delle prestazioni professionali eseguite nei confronti di una moltitudine di pazienti per le quali il professionista avrebbe omesso il rilascio delle previste ricevute sanitarie non documentando all’Asp di Reggio Calabria un totale complessivo di oltre 600.000 euro I finanzieri del Gruppo Locri hanno segnalato la vicenda alla locale Procura per le ipotesi di reato di peculato e truffa, hanno verificato la posizione fiscale del professionista ed hanno informato la Procura Regionale della Corte dei Conti per il correlato danno erariale.

 

 

 

 

desk desk