REGGIO CALABRIA. La seconda ed ultima parte della seduta del Consiglio regionale, con l’esaurimento dei restanti punti all’ordine del giorno, e la richiesta di rinvio della trattazione ad altra data, delle nomine di competenza del Consiglio regionale, avanzata dal capogruppo di Sinistra Italiana, Giovanni Nucera, è stata occupata da alcune considerazioni sulla proposta di legge di iniziativa di Giuseppe Graziano (Cdl) recante: “Istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Corigliano Calabro e di Rossano”. Il presidente della Giunta Mario Oliverio ha sottolineato la portata del provvedimento, “che porterà – ha detto – alla creazione di una città di oltre 80 mila abitanti. Ancora più importante è il fatto che la fusione di due importanti autonomie locali avvenga in una regione in cui risultano essere rilevanti le litigiosità. La fusione farà da volano per un nuovo sviluppo, per la riorganizzazione dei servizi che tenga conto dei bisogni della comunità”. Il Consiglio, nel dibattito, ha manifestato larga condivisione su una scelta “che spero – ha affermato Giuseppe Giudiceandrea (Democratici Progressisti) – diventi sempre estesa sul territorio calabrese, per tutte le ricadute positiva che potrà determinare”. Orlandino Greco (Oliverio Presidente), nell’annunciare voto favorevole, ha auspicato l’elaborazione di una legge di riordino delle autonomie locali “per evitare – ha spiegato – che iniziative del genere vengano lasciate all’azione ora dell’uno ore dell’altro esponente politico. Sarebbe fondamentale, invece tracciare un percorso, attraverso studi di fattibilità, che, per tempo, dia risposte alle problematiche che inevitabilmente, discenderanno dalle fusioni di due o più comuni”. Fausto Orsomarso, dopo aver annunciato voto favorevole ha definito l’iniziativa “un passo decisivo per lo sviluppo del territorio”. A Favore si sono espressi Franco Sergio (Oliverio Presidente) e Sinibaldo Esposito (Ncd) che hanno sostenuto l’importanza del percorso intrapreso, e la volontà di dar voce ai cittadini, attraverso l’indizione del Referendum per la conferma della fusione. Approvati, poi, i rendiconti dell’esercizio 2014 e 2015 dell’Arsac, l’Azienda Regionale per lo sviluppo dell’Agricoltura, il Piano finanziario del Programma operativo Feamp 2015/2020. In chiusura il Consiglio ha approvato all’unanimità la mozione a firma del consigliere Domenico Battaglia (Pd) per il riconoscimento del ‘Memorial Mino Reitano’ in programma a Reggio il 27 gennaio di ogni anno, al teatro ‘Francesco Cileà, con ospiti, personaggi celebri e giovani artisti quale evento di interesse regionale. “Ciò in ricordo di un uomo – ha detto – un grande autore, compositore e interprete della canzone italiana, che ha mantenuto sempre saldo, nonostante gloria e fama conquistati in tutto il mondo, il rapporto con la sua terra di origine, della quale è stato sempre orgoglioso, così come dei tanti connazionali che, all’estero, lo hanno sempre accolto con grande affetto”.