REGGIO CALABRIA. “Nel Patto del Nazareno ci sono dei punti da correggere. Non dobbiamo rompere questo dialogo, ma nemmeno subire i diktat di Renzi sui punti che non condividiamo”. Lo ha detto il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, a margine di una iniziativa a Reggio Calabria in vista delle elezioni regionali. “Se vogliamo far pesare la nostra opinione – ha aggiunto – è ovvio che dobbiamo ragionare e discutere con chi in Parlamento ha numeri prevalenti. Noi vogliamo discutere senza alcun vincolo sul premio di coalizione che è più logico del premio alla lista e della questione riguardante le soglie di sbarramento perchè non vogliamo la proliferazione di partiti, partitini che poi fanno ricatti, tradimenti e frammentazioni”. “Non siamo contrari, inoltre – ha detto ancora Gasparri – ad una discussione sulla riforma della Costituzione. Avremmo voluto di più. Noi siamo per il Presidenzialismo e l’elezione diretta del Capo dello Stato. Oggi i numeri in Parlamento non ci consentono di far prevalere questa ipotesi. Meglio però un cambiamento parziale delle regole che l’immobilismo”.