Non trova l’acuto il Catanzaro nella sfida alla Virtus Francavilla, valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Lega Pro. Contro i brindisini quinti in classifica, le aquile calabresi provano a vincere ma rischiano di perdere. Il campo evidenzia chiaramente la migliore organizzazione della formazione di mister Calabro, che staziona meritatamente nelle zone alte. Da una parte Nzola, dall’altra Cunzi e Basrak non riescono a centrare le porte che restano inviolate. La squadra di Zavettieri voleva chiudere con un successo questo triste e deludente 2016, colorato dalla contestazione a tempo indeterminato al patron Giuseppe Cosentino, ma si deve accontentare di un punto che quantomeno le permette di agganciare il Melfi, sconfitto in casa dalla Juve Stabia.
Ennesima disfatta esterna della Reggina che si arrende a Messina nel derby. Primo tempo più o meno equilibrato, anche se il Messina ha avuto il predominio territoriale. Porcino spreca una grossa occasione per gli amaranto, mancando l’impatto all’altezza del rigore. Poi i peloritani si fanno insistenti e pericolosissimi con Madonia e soprattutto Pozzebon. Sul suo tiro è lesto e lucido Sala a deviare sul palo. La Reggina si salva e chiude in pareggio all’intervallo. Nella ripresa gli amaranto partono meglio ma puntualmente si suicidano anche stavolta. Bruno al 73’ aggira una difesa che si incarta e castiga Sala firmando il vantaggio messinese. Frittata completa all’85’. Reggina avanti alla ricerca del pareggio e Messina spietato in contropiede. Milinkovic si fa trenta metri e con un pallonetto inchioda ancora Sala. Il naufragio amaranto si consuma con la follia di Bangu che si fa espellere per un banale fallo a gioco fermo. Il Messina vola a 21 punti, Reggina ferma a 18. Dopo la sosta serve una squadra più reattiva se si vuole evitare la retrocessione.
Sconfitta anche la Vibonese al Purificato di Fondi. E’ una rete di Varone al 51’ a condannare l’undici di Costantino. I rossoblu’ chiudono ultimi il 2016 staccati di due punti dalle penultime. Servirà una reazione convinta ed un intervento deciso sul mercato di riparazione.
Manuel Soluri
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