Solo pari tra Catanzaro e Cosenza nel derby. Risultato complessivamente giusto per due squadre che hanno provato a vincere entrambe ma con poca lucidità sotto porta. Una sfida intensa a tratti. Considerata la differenza di punti in classifica, meglio il Catanzaro che ha ingabbiato i lupi concedendo loro poco spazio ed opportunità da rete. Una gara abbastanza simile a quella dello scorso anno con i padroni di casa un po’ timorosi di sbagliare e gli ospiti piu’ sbarazzini.
Il Cosenza in avvio è più frizzante e sfiora la rete con Statella, l’estroso esterno coglie la traversa.
Il Catanzaro si difende con ordine e riparte minaccioso.
Al 18’ della ripresa è proprio l’esterno rossoblu’ Statella a griffare il suo marchio sul derby con un piattone che inganna De Lucia.
Ma dopo soli due minuti replicano gli uomini di Zavettieri con il veloce contropiede di Icardi che approfitta di un buco, suggerimento centrale per il serbo Basrak che non dà scampo a Perina, 1 a 1.
Nel finale è più fresca la squadra di Zavettieri che prova a vincerla. Prima Campagna colpisce il palo, poi Giovinco non inquadra lo specchio della porta. Finisce in pareggio, il Cosenza muove la classifica ma viene scavalcato dal Francavilla, il Catanzaro lascia l’ultimo posto alla Vibonese che si arrende al Luigi Razza all’Akragas.
Una vittoria che sembra un toccasana per gli agrigentini, una sconfitta che affonda invece i calabresi. L’Akragas va avanti con una rete di Cochis al 7 del primo tempo e difende con orgoglio il gol di vantaggio per tutta la partita, ottenendo alla fine un successo meritato.
Rossoblu’ sotto tono ed incapaci di reagire, è stata l’Akragas a sfiorare ripetutamente il gol colpendo un palo sempre con Cochis e fallendo un paio di occasioni propizie. Siciliani in dieci nel finale per il rosso a Riggio, la Vibonese prova un forcing finale arrembante ma improduttivo.
La Reggina stende il Fondi e ritrova il sorriso per festeggiare un Natale meno amaro. Coralli al 41’ monetizza un preciso assist di Porcino per firmare il vantaggio. Nella ripresa al 18’ Iadaresta approfittava di un goffo intervento di Sala e della difesa amaranto per appoggiare in rete la palla del pareggio che gelava il pubblico di casa. Ma gli amaranto ci credono fino alla fine e con Bianchimano al 35’ trovano la rete della vittoria, discesa di Marco Cane a destra, sfera all’attaccante di scuola Milan che si destreggia tra due difensori e segna il gol partita.
Manuel Soluri