CATANZARO. “Esprimo il mio ringraziamento al presidente Aieta ed ai compenti della Commissione Bilancio per lo spirito collaborativo e l’approccio positivo ancora una volta oggi manifestato e che ha portato all’approvazione odierna del rendiconto 2015 e dell’assestamento 2016 in vista della prossima seduta del Consiglio Regionale prevista per il 30 novembre. Il rendiconto 2015, ora formalmente approvato dal Consiglio regionale, era stato parificato dalla Corte dei Conti: il giudizio di parifica ottenuto dalla Corte – che invece è stato purtroppo recentemente negato ad altre regioni – è sprone per una sempre maggiore attenzione, oculatezza e prudenza nell’uso delle risorse pubbliche”. Lo afferma il vice presidente della Giunta, Antonio Viscomi. “A tal proposito – si legge in una nota – il vice presidente ha informato i consiglieri delle iniziative organizzative e legislative in materia di società partecipati (orientate ad una più precisa individuazione dei poteri di controllo e delle conseguenze per il mancato controllo), enti strumentali (con un indirizzo chiaro della Giunta per una radicale revisione contabile condotta capitolo per capitolo) e patrimonio (con immediato aumento del personale addetto e con un più preciso progetto di valorizzazione ed alienazione, anche in collaborazione con Fondi immobiliari pubblici) ed ha precisato che tali iniziative potranno essere meglio comunicate in Commissione ed in Consiglio in occasione della sessione dedicata all’approvazione del Documento di economia e finanza nonché del Bilancio di previsione 2017 (e quindi del collegato e della legge di stabilità) che avrà luogo, con tutta probabilità, prima di Natale: obiettivo ambizioso e sfidante, se si guarda alla storia della Regione Calabria, ma obiettivo che il Presidente Oliverio e l’intera Giunta hanno assunto come possibile e da perseguire. Il secondo provvedimento adottato riguarda la legge di assestamento. Con la relativa manovra soano state autorizzate maggiori spese nel triennio 2016-2019, finanziate con risorse autonome per 63,5 milioni di euro, di cui 61,2 milioni nell’anno 2016. La copertura finanziaria per l’esercizio in corso è stata garantita per più di 35 Meuro con l’utilizzo delle entrate derivanti dalla manovra regionale relativa all’anno d’imposta 2015, in eccesso rispetto alle necessità di copertura del disavanzo sanitario relativo a tutto il 31 dicembre 2014, così come stabilito dal tavolo tecnico di verifica degli adempinenti regionali di concerto con il comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza”. “Per il resto – si legge ancora nella nota del vice presidente Viscomi – da maggiori entrate registrate a titolo di Iva non sanità, prevista in via prudenziale in misura inferiore in sede di approvazione del bilancio di previsione 2016, da maggiori entrate derivanti dal versamento da parte degli agenti della riscossione di somme relative alla tassa automobilistica riscossa mediante iscrizione a ruolo non prevista nel bilancio 2016, dalla minore spesa per minori interessi a rimborsi inerenti a mutui con la rata in scadenza a dicembre 2016 ed infine da stanziamenti che non saranno certamente impegnati nel corso dell’ultimo mese del corrente esercizio finanziario. Al netto della riallocazione delle economie vincolate e dei residui riaccertati, la parte discrezionale soggetta alle decisioni della Giunta prima, e del Consiglio regionale poi, è stata utilizzata in via prioritaria per la copertura di spese, di carattere obbligatorio, dei pignoramenti subiti presso la tesoreria regionale, per i debiti pregressi, per effettuare accantonamenti previsti della legge e per rimpinguare quei capitoli che, in sede di predisposizione del bilancio 2016, presentano stanziamenti al disotto del fabbisogno determinato a legislazione vigente. In particolare, gli incrementi di stanziamento hanno riguardato in via principale gli atti giudiziali di pignoramento (per 15 milioni di euro), gli oneri da contenzioso (per circa 3,8 Meuro), Calabria Verde (per oltre 18 Meuro), ARSAC (2,0 Meuro), per Terina (600.000), gli emolumenti economici dei lavoratori socialmente utili che prestano servizio presso gli enti in dissesto finanziario, per oltre 1,86 Meuro, la copertura ai debiti pregressi relativi alle prestazioni socio sanitarie erogate sino al 31.12.2014, per 3,00 Meuro e dei debiti della Protezione Civile per circa 85.000 euro. La Giunta è stata autorizzata a concedere, per l’esercizio finanziario 2016, un contributo di 100.000,00 euro alla Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati, destinato al completamento dei lavori relativi all’allestimento artistico e architettonico dell’Auditorium del complesso religioso e culturale della Fondazione medesima. Su entrambi i provvedimenti discussi ed approvati è stato espresso il parere positivo del Collegio dei Revisori, presenti personalmente alla seduta della Commissione. A fine dei lavori il vicepresidente Viscomi ha evidenziato ancora come “di fronte a problemi di difficile gestione e soluzione l’unica possibilità di azione è data da un gioco cooperativo e positivo tra Consiglio e Giunta che nella seduta di oggi ha trovato ulteriore dimostrazione e conferma”.