BORGIA. “Che fine hanno fatto le proposte elaborate dalla Commissione che ho presieduto? Chiedetelo ai politici, quando avrete occasione di incontrarli”. Così il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, presentando al Parco archeologico Scolacium a Roccelletta di Borgia il suo ultimo libro, “Padrini e padroni”, scritto insieme al giornalista Antonio Nicaso, ha risposto a una domanda su quante possibilità abbiano di essere applicate le proposte elaborate dalla Commissione per l’elaborazione di proposte normative in tema di lotta alle mafie. Gratteri, nominato presidente della Commissione dal premier Matteo Renzi, a conclusione dei lavori dell’organismo ha presentato una serie di proposte già da alcuni mesi al Parlamento. “L’impegno della Chiesa calabrese nella lotta alla ‘ndrangheta ha registrato una svolta positiva dopo il richiamo fatto da Papa Francesco in occasione della sua visita a Cassano allo Jonio nel giugno del 2014. Una visita che ha rappresentato, in questo senso, un vero e proprio spartiacque”, ha aggiunto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri. Gratteri, in passato, é stato in polemica con alcuni esponenti della Chiesa calabrese lamentando un’eccessiva passività da parte dei sacerdoti nell’impegno contro la criminalità organizzata. “Un contributo importante per un maggiore impegno della Chiesa in questo senso – ha aggiunto Gratteri – é garantito dalla nomina a presidente della Conferenza episcopale calabrese di mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo metropolita di Catanzaro, che è persona di alto livello e sta facendo cose importanti”. “Come ha sottolineato il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, l’impegno messo in campo dalla Chiesa calabrese nella lotta alla ‘ndrangheta ha registrato un’accelerazione dopo la visita di Papa Francesco in occasione della sua visita a Cassano allo Jonio nel 2014”. Lo sostiene, in una dichiarazione, la deputata di Ncd Rosanna Scopelliti. “Papa Francesco – aggiunge – è una persona straordinaria e anche i messaggi che ha lanciato ultimamente in merito alla lotta alla criminalità organizzata rappresentano insegnamenti da seguire ogni giorno. La Calabria onesta farà tesoro di questi insegnamenti”. “La Procura della Repubblica di Catanzaro, che già oggi é molto efficiente, nel 2017 diventerà una ‘portaerei’, grazie anche all’arrivo di nuovi magistrati”, ha detto ancora il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri. “L’elemento che più mi ha colpito, quando mi sono insediato a Catanzaro nel maggio scorso – ha aggiunto Gratteri – è stato il livello qualitativo dei colleghi, insieme al loro impegno ed al loro senso di sacrificio. Sono contento perché stiamo facendo un ottimo lavoro per dare la risposta di giustizia che la gente di aspetta”. “Insieme alla qualità dei magistrati – ha continuato il Procuratore – un dato molto positivo é rappresentato dall’apporto degli investigatori di polizia, carabinieri e guardia di finanza che collaborano con la Procura. Sono tutti molto ‘eccitati’ ed hanno una gran voglia di fare. E questo non può che farmi piacere”.