Un’area di bassa pressione dalla Francia raggiungerà l’Italia nelle prossime ore, apportando un peggioramento del tempo su tutto il Centro-Nord e, nella serata di mercoledì, si estenderà anche alle regioni meridionali dove si registreranno rovesci e temporali sparsi. Da giovedì, inoltre, si prevede anche un rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. L’avviso prevede, dalla serata di oggi, mercoledì 26 ottobre, precipitazioni anche a carattere temporalesco su Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Abruzzo e Molise. Dalle prime ore di giovedì 27 ottobre, le precipitazioni interesseranno anche Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Si segnalano, inoltre, da giovedì venti forti dai quadranti settentrionali, con rinforzi di burrasca, su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con rinforzi fino a burrasca forte sulle zone ioniche e possibili mareggiate lungo tutte le coste esposte. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per mercoledì criticità arancione su Calabria settentrionale e centrale; allerta gialla, invece, su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Lazio, Umbria, Toscana e Calabria meridionale. Per la giornata di giovedì si segnala criticità arancione sulla Calabria settentrionale e centrale e sulla Puglia meridionale; criticità gialla, invece, su Calabria meridionale e su tutte le regioni del Centro-Sud e sulla Sicilia. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.