CATANZARO. La leader nonché Presidente del partito Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Giorgia Meloni, nel suo tour in Calabria, farà tappa a Catanzaro mercoledì 12 novembre. L’incontro si terrà presso il Teatro Cinema Comunale alle 19:30. “L’occasione – si legge in una nota stampa – darà la possibilità a Giorgia Meloni di fare il punto sui problemi che attanagliano il nostro paese e la nostra regione e sulla linea proposta da FdI -AN. Accanto alla Meloni saranno presenti anche i candidati per la lista FdI-AN alle regionali in Calabria e il Presidente uscente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro. L’occasione darà la possibilità di vedere a confronto sul palco del Teatro Comunale, due donne, due personaggi importanti, uno a livello nazionale l’altra a livello locale, che rappresentano il futuro del centrodestra. Continua così il cammino di FdI-AN portando a Catanzaro la sua concezione politica, rappresentata da una rivoluzione. Una rivoluzione di tipo culturale e sociale – conclude la nota – oltre che politica che mira a costruire una Calabria diversa, una Calabria nuova che ha sempre più fame di futuro”. Affronta i temi del turismo, da parte sua, il sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta, candidato del Pd. “Da anni – afferma – si sente ripetere che solo il turismo salverà l’economia calabrese, ma dalla Regione non sono arrivati che annunci di improbabili joint venture, iniziative e campagne mediatiche che nulla hanno portato ai nostri territori. Il porto turistico di Cetraro è diventato in breve tempo in Italia un punto di rifermento per la nautica da diporto. E grazie alla gestione pubblica, i proventi di quest’ attività vanno a beneficio della comunità, piuttosto che ai privati”. Cetraro, aggiunge Aieta, “anche da questo punto di vista è diventata un presidio di legalità, anche per effetto del protocollo d’intesa che abbiamo fortemente voluto e obbliga ogni ditta che lavora con l’amministrazione comunale non solo a sottoscriverlo ma anche ad inviare alla Prefettura di Cosenza un rapporto sulle attività svolte, distinte per giorno lavorativo, con cadenza settimanale”. Tale modello, conclude il candidato del Pd, “consente di coniugare sviluppo, rispetto per le comunità e valorizzazione del territorio. Ecco perchè oggi abbiamo il dovere di esportarlo in Calabria”.