CATANZARO. Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, informa, in una nota, “che il Presidente della Regione, Mario Oliverio, che ha incontrato lunedì alla Cittadella regionale, sta per firmare, in queste ore, il decreto che di fatto segna l’inizio dei lavori del Cimitero internazionale dei Migranti, la grande opera umanitaria che sarà realizzata a Tarsia, per dare, in un unico luogo di pace e di riposo, una degna sepoltura alle vittime dei tragici naufragi”. “Esprimo tutta la mia soddisfazione – aggiunge – per la notizia che nel piccolo cimitero reggino di Armo sono seppellite le salme di 45 migranti. Ringrazio quanti si sono spesi per questa meritoria iniziativa umanitaria. Informo che il Cimitero internazionale dei Migranti, che sorgerà a Tarsia, accoglierà tutti gli immigrati che perdono la vita nei tragici naufragi, mentre fuggono da guerre, persecuzioni e miseria, afferma Corbelli, in una nota. Informo a questo proposito che proprio oggi con il Presidente della Regione, Mario Oliverio, e il dirigente generale, ing. Domenico Pallaria, ho affrontato e, finalmente, avviato a soluzione questo problema. Il Governatore Oliverio ha, sempre oggi, nel corso del nostro incontro, informato per telefono il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, che sta per firmare, lo farà già nelle prossime ore il decreto con il quale finanzia l’inizio della grande opera umanitaria, che cancellerà per sempre la disumanità di quei corpi di poveri migranti, quasi tutti senza volto e senza nome, seppelliti in tanti piccoli sperduti cimiteri calabresi e siciliani che di fatto ne cancellano così, per sempre, ogni ricordo e riferimento per i loro familiari che non sapranno mai dove andare un giorno per trovarli, per portare un fiore e dire una preghiera. Confermo quindi che inizieranno di qui a breve i lavori di questa grande opera umanitaria e di civiltà, che il mondo apprezza e aspetta”.