CATANZARO. “Sono felice di constatare l’azione continua del Governo Renzi per contrastare la povertà, l’emarginazione adulta e la condizione degli adulti senza dimora”. Lo afferma, in una dichiarazione, l’assessore regionale alle Politiche sociali, Federica Roccisano. “Il decreto n. 256 del 3 ottobre 2016 del Direttore Generale della Direzione per l’inclusione e le politiche sociali, dove è incardinata l’Autorità di Gestione del PON Inclusione e del PO I FEAD – aggiunge – ha pubblicato l’Avviso per la presentazione di Proposte di intervento per il contrasto alla grave emarginazione adulta che individua una dotazione finanziaria di &euro 50.000.000 complessivi, di cui 25 milioni relativi al Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale Inclusione ed i restanti 25 milioni a valere sul Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti, programmazione 2014-2020. I soggetti preposti alla presentazione di proposte progettuali saranno esclusivamente gli Enti territoriali come: il 50% è destinato alle Città metropolitane ed i Comuni con oltre 250.000 abitanti, individuati sulla base della stima del numero di persone senza dimora. Il restante 50% dello stanziamento, pari a 25 milioni di euro, è attribuito alle Regioni/Province autonome, che possono presentare Proposte di intervento con riferimento a territori degli Ambiti territoriali di competenza – ad eccezione delle Città metropolitane sopra considerate – ovvero delegare agli Ambiti territoriali e ai Comuni la loro presentazione. Ogni soggetto proponente è chiamato a presentare un’unica proposta di intervento e presentata dagli enti territoriali compilando esclusivamente i modelli preposti dall’autorità di Gestione, domanda di ammissione al finanziamento ed il formulario per la presentazione della proposta di intervento ed inviarla tramite posta elettronica certificata”. “La Regione – conclude l’assessore Roccisano – ospiterà il prossimo 17 Ottobre la dottoressa Berliri, Responsabile del Dipartimento per l’inclusione e le politiche sociali del Ministero del Lavoro ed una delegazione del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, per parlare di questo bando e delle articolazioni del SIA, nonché delle sua modalità di attuazione”.